- 4 per il GP di San Marino a Misano: manca una rivalità in MotoGP? #lanotiziainprimafila [VIDEO]
-4 a Misano: venerdì giornata di prove libere del GP di San Marino. Sono tanti gli spunti interessanti: se Bagnaia dovesse vincere la quarta gara consecutiva, sarebbe qualcosa di storico e di molto importante per il campionato; cosa farà Quartararo su questa pista? Secondo Vinales, a Misano, l’Aprilia può tornare sul podio. E, c’è da scommetterci, Enea Bastianini e Jorge Martin faranno di tutto per dimostrare, rispettivamente, che la Ducati ha fatto bene a sceglierlo per il 2023 o che ha fatto male.
Insomma, in pista sono tantissimi i motivi di interesse, ma molti sostengono che il calo di interesse per la MotoGP sia dovuto anche alla mancanza di una vera rivalità sportiva ed extrasportiva. Effettivamente, le rivalità hanno sempre rappresentato il sale dello sport: vengono in mente Borg-McEnroe nel tennis; Pantani-Amstrong nel ciclismo; quella clamorosa tra Senna e Prost in F.1. E tante altre. Anche il motomondiale, naturalmente, è ricco di rivalità clamorose: Rossi-Biaggi, Biaggi-Capirossi, Rossi-Marquez, Lorenzo-Pedrosa e tantissime altre.
Oggi, una rivalità così non c’è: i piloti si rispettano molto fuori dalla pista, non ci sono mai attacchi personali, anche nel caso di un contatto, come quello tra Quartararo e A.Espargaro ad Assen, non si perde mai il controllo, tutti si rimane ampiamente nei limiti.
Fosse successo in passato una cosa così, sarebbero state scintille, si sarebbe andati avanti per settimane a parlare solo di quell’episiodio. E’ questo che manca alla MotoGP di oggi? Fabio e Francesco dovrebbero essere più estremi nei loro comportamenti fuori dalla pista? Secondo me, no.
E’ questo l’argomento de #lanotiziainprimafila. Qual è la vostra opinione?
Tutto quello che succede fuori è solo teatro per aumentare l'audience,certo ai tempi di Rossi (di cui sono tifoso )le rivalità erano più accese perché erano altri tempi e altri temperamenti ed avevano anche molto più senso quando i rivali facevano primo e secondo e si giocavano i mondiali.
L'ultima grande rivalità mediatica è stata quella tra Marquez e Rossi però se poi uno vince le gare e l'altro fa ennesimo che cosa rimane?niente.
Nel 2022 i piloti sono giovani ,che arrivano da vivai di giovanissimi ,nei quali entrano già a 7 anni abituati al corpo a corpo in pista ma alla pacatezza fuori fin da piccoli.
E poi così sono molto più simili a noi umani che se la domenica al passo dopo un po' di bagarre con uno sconosciuto prendiamo paga...quando arriviamo su ci scambiamo due chiacchiere e non due cazzotti.