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Lorenzo: “La peggior maniera per conquistare un mondiale…”

- Con la caduta del connazionale, Jorge è di fatto campione del mondo. “Il mio obiettivo era battere gli avversari in pista”, questo il suo primo commento | G. Zamagni, Motegi
Lorenzo: “La peggior maniera per conquistare un mondiale…”

 
MOTEGI. L’incidente a Pedrosa incorona di fatto Jorge Lorenzo nuovo campione del mondo della MotoGP nella stagione 2010. Ma Jorge non può essere felice e nel commento dopo gara è apparso visibilmente turbato e perfino confuso: è il primo a sapere, che non è il modo migliore per conquistare un titolo. Titolo che, sia ben chiaro, Lorenzo si è strameritato.

«Prima di tutto – sono le parole del pilota della Yamaha – questo incidente è davvero una grande sfortuna per Dani. E’ stata una caduta abbastanza “stupida”, al primo o al secondo giro (era il secondo). Da quanto sembra, l’acceleratore è rimasto bloccato: davvero un qualcosa di sfortunato. E’ chiaro che, per quanto riguarda il mio campionato, può essere qualcosa di positivo. Prima di iniziare questo turno di libere avevo la giusta mentalità, l’approccio era quello di cercare di essere il più veloce di tutti. Adesso, dopo l’incidente di Pedrosa, posso guidare con più margine e minore tensione».

Jorge non vuole sentire parlare di titolo mondiale.
«Pensiamo a questo GP. Quello che è successo a Dani, potrebbe accadere a me nella prossima gara. In questo sport, un incidente può sempre accadere ed è inutile parlare di titolo finché non sei matematicamente campione. Può benissimo succedere che io cada domani e che non possa correre le prossime gare, mentre Dani potrebbe tornare in Malesia (ancora non sapeva che Pedrosa sarebbe tornato in Spagna): insomma, matematicamente non sono ancora campione. Sono consapevole del fatto che è la peggior maniera per conquistare un mondiale: il mio obiettivo era battere i miei avversari in pista».

Ascolta l'intervista audio (in spagnolo) nel box in alto a sinistra.

 

  • aguzzino
    aguzzino, MODENA (MO)

    peccato dani

    Effettivamente in un anno dove poteva chiudere mostrando che era il suo anno (e lo è) senza polemiche , non ci voleva.
    Mi dispiace moltissimo per Pedrosa perchè è uno tosto davvero e si merita molto di più di quello che ha seminato e se fate caso non assistiamo mai a scenette a volte inutili o soap opera da parte del piccolo spagnolo, grande, lo vedo con molta umiltà.Peccato davvero.
    Lorenzo ,che quest'anno è stato irraggiungibile per tutti , incidenti o no , ha ragione , lui più di chiunque altro se lo merita questo titolo , e come tutti i campioni cazzuti, il massimo sarebbe stato vincerlo all'ultima curva, non cosi.
    Cmq strameritato , non ci sono polemiche.

    lamps
  • crisma
    crisma, Torino (TO)

    ma per favore

    Questo tizio é talmente presuntuoso, arrogante e pieno di se che due anni fa ha dovuto ricorrere ad un esperto in comunicazione perché gli rifacesse una "verginità" e una nuova immagine : essendo simpatico come una colica renale tutti gli sponsor lo stavano mollando, il furbetto si é fatto due conti ed ha capito che gli conveniva tirare meno le sberle e giocare a fare il simpatico..... Quest'anno ha raccolto i frutti :sono anni che "frega" le telemetrie a Rossi e vive nella sua ombra. Complice l'incidente di Valentino prima e quello di Pedrosa dopo ha la strada spianata al titolo ....adesso vediamo se ha pure la faccia di bronzo di festeggiare.
    E già che ci siamo una parolina pure per Yamaha : erano gli sfigati della griglia di partenza quando é arrivato valentino e questo li ha rivoltati come dei calzini e li ha fatti diventare campioni del mondo.
    Hanno incrementato le loro vendite in modo esponenziale e dovrebbero baciare il terreno dove posa i piedi ...allora giorgetto approfitta quest'anno per portarti il titolino a casa perché il prossimo anno saranno bastonate e il primo che ti farà gobbo a forza di randellate sarà proprio Spies ................
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