Ben Spies: stagione finita?
"Volo delle 9 per gli USA" è stato il laconico tweet di Ben Spies che ha dato origine a tutto. Come ha scoperto a sue spese lo stesso pilota texano, al giorno d'oggi basta dare un minimo indizio perché in breve tutti sappiano tutto. "E' incredibile come io debba tacere dei miei infortuni fino all'emissione del comunicato stampa formale, ma appena rientro in hotel lo sanno già tutti?" è il messaggio successivo.
La caduta di cui Ben è stato protagonista ieri a Sepang, inizialmente ritenuta priva di conseguenze, ha invece causato una notte insonne al pilota del team Yamaha. Successivi accertamenti hanno evidenziato la frattura di una costola con sospetta lesione al polmone sinistro nonché danni alla spalla destra. Non è che l'ennesimo episodio di una stagione da incubo per Spies, la cui situazione è stata descritta qualche Gran Premio fa da Jeremy Burgess con tragicomico realismo: "Se Ben aprisse un'agenzia di pompe funebri, la gente smetterebbe di morire!"
Siamo ancora in attesa di comunicazioni ufficiali in merito alle possibilità di rientro di Ben in tempo per l'Australia, e soprattutto per Valencia - occasione in cui "Elbowz" dovrebbe effettuare la prima presa di contatto con la Ducati che guiderà l'anno prossimo. Vi daremo aggiornamenti appena disponibili.
meglio la super!
auguri Ben...
In MOTOGP ha avuto tanta sfortuna….ma forse anche la voglia di emergere subito, spero si rimetta al più presto possibile ed iniziare i test Ducati in forma.