DopoGP con Nico e Zam. Il GP del Giappone 2016
Márquez campione con largo anticipo, nonostante la Honda sia stata in grossa difficoltà nella prima parte della stagione. Nel nostro DopoGP analizziamo il gran lavoro del pilota (a far punti pesanti quando non poteva vincere le gare) e quello della HRC su elettronica, scarico, ciclistica. La guida del fenomenale 93 colpisce: come fa a cadere tanto in prova e a non cadere in gara? Con una tecnica di frenata molto particolare, è la spiegazione che ci fornisce l’ingegner Bernardelle.
Le cadute hanno purtroppo segnato la prova di Motegi. I due piloti Yamaha, prima Rossi e poi Lorenzo, hanno fatto harakiri (la M1 non è più il riferimento assoluto) e gli high side di Pedrosa e Lorenzo in prova hanno allarmato tutti. Perché l’elettronica non ha potuto evitare le due cadute? E Michelin ha sbagliato le mescole nella quindicesima prova di stagione? Dal sondaggio tra i lettori, per inciso, il gommista francese esce maluccio.
Tra gli altri argomenti, l’ottimo fine settimana di Dovizioso, l’assenza prolungata di Iannone, la bellissima affermazione di squadra della Suzuki su una pista che appariva poco favorevole. E il settimo posto dell’Aprilia con Bautista, che per la prima volta patisce un gap inferiore al secondo sul giro medio. Applausi per Bastianini che vince in Moto3 e per Morbidelli che si ripete ai vertici della Moto2. Domenica prossima, subito, l’Australia, dove al momento fa molto freddo. Cosa ci possiamo aspettare? A Phillip Island coltelli tra i denti, adesso che il titolo è andato. Peccato solo che manchi Stoner…
I SONDAGGI
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engine65Grandissimo l'Ingegnere,vero tutto quello che dice su HONDA però la differenza vera la fa Marquez, fosse per Pedrosa la Honda fatica a salire sul podio, percorre meno strada si appoggia di piu sulla saponetta del ginocchio ha fatto vedere per ben tre volte che in curva era caduto aveva perso la moto appure è riuscito a raddrizzarsi e risaltare sulla sella io in 35 anni non ho mai visto uno cosi......
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engine65Grandi tutti, come sempre molto chiaro ed interessante l'Ingegnere,concordo con quanto spiegato però la differenza vera la fà Marquez, senza di lui, ricordiamoci che la Yamaha vince il mondiale in carrozza, secondo me lui percorre meno strada e si appoggia sulla saponetta come nessun altro abbiamo già visto 3 volte che era caduto aveva perso la moto ma come d'incanto è tornato sulla sella ed ha finito la curva io questo in 35 anni che seguo moto mai visto.......