Appena  portati a termine gli impegni in pista, Valentino si è sottoposto all'operazione alla spalla di cui tanto si è parlato dal 15 Aprile scorso, giorno dell'infortunio durante un allenamento con la moto da cross, ad oggi.

Il dolore era davvero forte e, per arrivare al meglio all'appuntamento 2011 con la Ducati, Rossi ha anticipato al 14 novembre la data dell'operazione.
Si è così sottoposto nella mattinata di domenica a due ore d'intervento effettuato all'Ospedale Cervesi di Cattolica dal Dott. Alex Castagna e dal Dott. Giuseppe Porcellini.

I due medici riferiscono che le condizioni della spalla destra di Valentino erano molto più gravi di quanto si pensasse, e che il pilota di Tavullia è stato davvero tenace nel correre (e vincere) con cartilagine e tendini in quelle condizioni.
Dopo l'anestesia, l'intervento in artroscopia: sono state inserite tre piccole sonde attraverso dei fori nella spalla, che hanno portato agli occhi dei medici una situazione devastante: tendine sovraspinoso lesionato al 90%, e non al 50% come precedentemente diagnosticato.
Diagnosi che non aveva messo in evidenza nemmeno la lesione del capolungo e la gravità dell'infrazione alla cartilagine della cercina glenoidale, suturata durante l'intervento con chiodini autoassorbenti.

Intervento comunque riuscito perfettamente per Valentino, che ora dovrà faticare molto e affrontare 90 giorni di rieducazione per poter recuperare perfettamente l'uso della spalla entro la data del suo ritorno in sella: il 1° febbraio con la Ducati.
Domenica sera Valentino non ha voluto passare la notte in ospedale, com'era invece previsto, ed è tornato a casa per non perdersi il derby tra Milan e Inter (di cui è tifoso sfegatato).

Fonte: La Gazzetta dello Sport