MotoGP

GP d'Italia 2019. I segreti della pista

- Giovanni Zamagni e l'Ing. Bernardelle analizzano curva per curva il circuito del Mugello, che ospiterà il GP d'Italia 2019

Continua l'appuntamento con l'ingegner Giulio Bernardelle, affiancato da Giovanni Zamagni,  dove viene presentato il circuito del GP in programma: un'analisi curva per curva che che permetterà di svelare tutti i segreti della pista. Ma non solo, perché nel farlo scopriremo quali sono i piloti con uno stile di guida che meglio si adatta al tracciato, e quali le moto più performanti. Nel caso del GP d'Italia prestiamo particolare attenzione al cambio. Il Mugello ha infatti la rapportatura più "distesa" del campionato MotoGP, e dove i motori esprimono al massimo i cavalli. "Se un motore va, sul rettilineo del Mugello si vede" spiega l'Ing. Bernardelle. E' una tracciato in cui si esprimono tutti i valori fondamentali della guida. Un circuito da voto 10!

 

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  • giorgio8201
    giorgio8201, Lugo (RA)

    Andato al Mugello da sbarbato con la "banda" del mio paese, ero il più piccolo di tutti anno 1998 17anni appena compiuti, azzardai l'andata a "letto" in tenda usando come cuscino il casco di uno del gruppo, venni svegliato 10 minuti da un suzuki gsxr 1100 che faceva i ritorni dentro la tenda (che tra l'altro era di un amico di mio padre), lo ricorderò per tutta la vita, quello che non ho fatto quella notte, compreso vedere un amico di famiglia dei miei genitori prendermi sotto braccio e infilarmi uno spino in bocca, se ci penso rido ancora!!!
  • Lidai
    Lidai, Lallio (BG)

    ma Ing, a proposito di marce, nessuno ha mai pensato di andare oltre le 6 marce per sfruttare sempre al meglio la coppia del motore ?
    il regolamento prevede 6 marce fisse ?
    qualcuno ci ha mai pensato ? o fatto qualcosa ?
    grazie.
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