UNA BELLA IDEA: REALIZZABILE?

Nel paddock del motomondiale si continua naturalmente a discutere sul futuro, a come rivitalizzare un campionato in grande difficoltà. Lo fanno pure all’interno della MSMA, l’associazione delle case costruttrici, anche con qualche idea interessante. Come quella di Livio Suppo: la proposta del responsabile HRC è quella di far correre ogni pilota con ciascuna moto ufficiale per un certo numero di gare, a seconda delle Case iscritte al campionato. Facciamo un esempio: se le Case fossero sei, con gli attuali 18 GP, ogni pilota dovrebbe fare 3 gare con ciascuna Casa, non consecutive, ma ad estrazione durante l’arco del campionato. In questo modo, secondo Suppo, si eliminerebbe una variabile importante, quella che un pilota e una moto facciano troppa differenza, “uccidendo” lo spettacolo, mentre una nuova Casa, per esempio la BMW, sarebbe invogliata a entrare in MotoGP, consapevole comunque che per un certo numero di gare avrebbe a disposizione i migliori piloti del mondo. Così, anche il mondiale Marche diventerebbe importante, oltre a quello piloti, che vincerebbero perché più forti e non perché in sella al mezzo migliore. Naturalmente ci sarebbero dei problemi da risolvere, tipo: chi decide, per esempio che Lorenzo vale 10 (milioni di euro) e Bautista 1; le Case non potrebbero sfruttare l’immagine di un pilota a fine pubblicitari; le moto non potrebbero essere adattate perfettamente alle esigenze di un singolo pilota, ma dovrebbero avere un assetto di compromesso. Tutte controindicazioni, però, risolvibili: vedere Rossi, Lorenzo, Pedrosa, Dovizioso e gli altri scambiarsi moto a ogni GP sarebbe veramente un sogno.

CENTRALINA LIMITATA

Nel prossimo GP in Olanda, comunque, verranno prese le decisioni definitive per la prossima stagione, con alcune novità importanti: la centralina sarà unica o – in alternativa – limitata in parecchie funzioni, tra cui il numero di giri; le moto per i team satelliti non dovranno costare più di un milione di euro; rimarranno (evviva!) le due moto; rimarranno i freni in carbonio, ma con una limitazione nel prezzo; ci saranno delle limitazioni per la ciclistica (telaio e forcellone) per la moto che vince.

1958 KM IN VESPA PER IL SIC

Una settimana di viaggio per un totale di 1958 km in Vespa: 14 ragazzi del Vespa Club Morciano sono arrivati giovedì pomeriggio a Silverstone e hanno messa all’asta, nel tradizionale appuntamento britannico, un casco replica di Marco Simoncelli, ricevuto direttamente da papà Paolo. Il casco è stato acquistato a 2000 sterline (circa 2500 euro) ai quali vanno aggiunti 650 sterline (800 euro) per un ritratto di Sic e altri 650 per una felpa disegnata appositamente da Aldo Drudi. Il ricavato sarà devoluto in parti uguali alla Fondazione Simoncelli e a “Riders for Health”, l’ente legato al motomondiale che da anni sostiene da anni i bambini delle zone più povere della terra.

UN PROTOTIPO DI SERIE

La HRC, per bocca del suo vicepresidente esecutivo Shuhei Nakamoto, ha confermato di stare pensando di costruire un prototipo di serie per partecipare alla MotoGP, per provare a riempire lo schieramento

con moto più competitive delle CRT. Ancora non esiste un progetto vero e proprio, ma già il fatto che si stia valutando questa ipotesi è un primo segnale positivo.

BAUTISTA, MAI IN PRIMA FILA

Prima di domenica, Alvaro Bautista non era mai riuscito a conquistare la prima fila, ottenendo come miglior risultato in prova il quarto posto a Phillip Island nel 2011, anche se poi era scattato dalla terza posizione per l’infortunio nel warm up di Jorge Lorenzo. Ecco quindi che la sua prima pole position in MotoGP dopo 38 GP è davvero speciale.

DUCATI TOGLIE AMG

L’acquisto della Ducati da parte dell’Audi non è ancora stato deliberato dagli enti preposti (ci vorrà ancora un mese circa), ma comincia a “muoversi” qualcosa: a Silverstone, dalla carenatura della GP12 di Rossi e Hayden è sparito il marchio AMG, rimasto invece sull’abbigliamento degli uomini della squadra. Ma solo per una questione “tecnica”: ci vuole tempo per rifare felpe, maglie e quant’altro, perché il marchio è cucito.

SPONSOR SEGRETO PER YAMAHA

Lin Jarvis, responsabile di Yamaha corse, ha annunciato attraverso un video che in occasione del GP d’Italia al Mugello verrà presentato un nuovo sponsor e durante la stagione le M1 ufficiali cambieranno livrea un paio di volte. Di chi si tratta? Si accettano scommesse…
 

ROSSI: FUTURO IN MOTOGP

Valentino Rossi continua a ripetere che il suo futuro sarà ancora per qualche anno (almeno due, poi si vedrà) in MotoGP e giovedì, durante l’incontro con i giornalisti ha fatto una battuta significativa sull’argomento: “Nel 2011 su questo tracciato ho fatto tanta fatica, ma devo impararlo bene, perché a Silverstone la MotoGP correrà per tanti anni…”.
 

PEDROSA AVVELENATO

Da qualche settimana, Dani Pedrosa, solitamente molto pacato nei commenti, sputa veleno contro la

Bridgestone e l’imposizione della nuova gomma anteriore. A Barcellona, durante i test del dopo GP, aveva detto: “Ha ragione Stoner a dire che è uno schifo” e a Silverstone ha continuato su questa linea, specificando che: “la nuova anteriore è poco rigida, si schiaccia troppo e va gonfiata di più: in questo modo il pilota perde sensibilità nella guida e, in definitiva, è più pericolosa”. Per poi rincarare la dose sabato pomeriggio dopo le qualifiche: “Avete visto quante cadute ci sono state? Tutta colpa della nuova anteriore!”. Una tesi, però, smentita da tutti gli altri piloti, anche dal compagno di squadra Casey Stoner, da sempre molto critico nei confronti di questo pneumatico.
 

MUSICA PER IL SIC

Martin Finnigan, cantante e chitarrista del gruppo Rainband, ha inciso un CD dedicato a Marco Simoncelli. “Ho scritto Rise Again (sorgi ancora, NDA): l’intero incasso del CD sarà devoluto alla Fondazione Simoncelli” ha spiegato il cantante, che insieme al gruppo ha girato il video (visibile su Youtube) proprio a Coriano, il paese di SuperSic. Anche la chitarra du Finnigan è personalizzato con i loghi di Marco e sarà messa all’asta a Misano, dopo il concerto del gruppo britannico.


 

RECORD NEGATIVO PER PASINI

Ecco il numero di cadute dall’inizio dell’anno: Pasini 7, De Puniet 6, Spies 5, Abraham Bautista Crutchlow Hernandez 4, Bradl Ellison Espargaro Petrucci Silva 3, Dovizioso Edwards Pedrosa Pirro 2, Hayden Rossi Stoner 1.

IO L’AVEVO DETTO

Carmelo Ezpeleta, durante il GP del Portogallo: “La regola dei rookie (quella che obbligava un debuttante in MotoGP a correre almeno il primo anno in un team satellite, NDA) verrà certamente mantenuta anche nel 2013”. Carmelo Ezpeleta, alla televisione spagnola durante il GP della Gran Bretagna: “La regola verrà certamente abolita: sono le Case a chiederlo”. Marc Marquez, quindi, nel 2013 sarà certamente in HRC.