GP d'olanda
L'analisi di Locatelli delle qualifiche di Assen
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Ecco il commento tecnico di Roberto Locatelli alle qualifiche del GP d’Olanda | G. Zamagni, Assen
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ASSEN – Ecco il commento tecnico di Roberto Locatelli alle qualifiche del GP d’Olanda.
MOTOGP
“Ottima pole position, la seconda stagionale, per Marco Simoncelli. In generale sono state prove un po’ travagliate dal meteo, anche se i piloti della MotoGP hanno girato in qualifica sempre con l’asciutto. Guardando il passo gara, Simoncelli è il favorito: ha fatto ben sei giri in 1’35” e sei in 1’34”, per poi conquistare la pole. Anche Ben Spies è andato forte, ma non abbastanza, sul passo gara, per infastidire Marco: forse qui Spies ha un po’ più di esperienza, avendo corso (e vinto due volte, nda) con la SBK. In qualifica è arrivato a soli 9 millesimi, ma ha fatto solo due giri in 1’34” e non sei come Simoncelli e tre giri in 1’35”. Stoner, terzo, è un po’ in difficoltà: il suo passo gara è di 1’35” alto, mentre in qualifica ha fatto un solo 1’35”0, che gli ha permesso di conquistare all’ultimo la prima fila, strappandola a Lorenzo, che non inizia al meglio questo GP, avendo il compagno di squadra in prima fila. Il suo passo gara è di 1’36”, quindi un po’ più lento di Stoner, ma può comunque forse giocarsi il podio. Buono il quinto tempo di Dovizioso, che però è sempre l’ultimo tra i piloti Honda ufficiali. La prima Ducati è ancora una volta quella di Karel Abraham, mentre Valentino Rossi purtroppo è solo undicesimo a 1”8, ma ancora più staccato, a circa due secondi, nel passo gara. Valentino sta usando una moto con grandi modifiche alla ciclistica. Lui era in difficoltà con la GP11 e non è riuscito a superarle con una Ducati un po’ diversa: se passa da una moto competitiva a un’altra molto simile, continui ad andare bene, ma se ne hai una non efficace, continui a navigare in quella posizione, forse anche per una questione psicologica, perché fai fatica a crederci. Ieri con il bagnato era stato molto efficace, ma a causa delle condizioni non erano state libere significative. Credo che non sia solo un problema di moto: i problemi sembrano gli stessi di prima, così come i distacchi e con la moto nuova Rossi è dietro ad altre Ducati vecchie”.
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MOTO2
“Sesta pole su sette gare per Stefan Bradl: sta dominando, con quattro successi in sei GP. E’ il pretendente alla vittoria anche qui, perché nel passo gara ha addirittura otto decimi, un secondo di vantaggio sui rivali. Più incerta la sfida per il secondo e il terzo posto, con un ottimo terzo posto di Simone Corsi, Pirro nono: sarà una bella battaglia".
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125
“Vinales, alla sua seconda pole consecutiva (è il più giovane pilota a ottenere questo traguardo, nda), non è più una sorpresa: ha già vinto un GP ed è il favorito anche per domani, insieme a Zarco. Cortese si è avvicinato nel finale, ma non è stato troppo convincente a inizio turno, quando è piovuto e poi si è asciugato. Terol, purtroppo, non sarà al via e Vinales potrà guadagnare parecchi punti. Ottimo inizio turno per Morciano, che poi ha chiuso 15esimo: un bel passo in avanti rispetto al passato. Domani lui e Grotzkj potrebbero lottare per le prime 10 posizioni”.
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