Zam un appunto..Dovi ha ottenuto il massimo che poteva solo dopo aver fatto la ca...a. Avesse attaccato Vale nel tratto veloce dove aveva un missile molto probabilmente sarebbe arrivato secondo. Con quell'azzardo di staccata (non da lui)ha dimostrato che fatto la gara per stare davanti a Vale e basta. Se hai veramente le gomme finite attacchi in staccata e forzi la curva? Il Bez in moto 3 la gara scorsa (mi sembra) accortosi che in rettilineo ne aveva di più tirava il gruppetto e lo lasciava passare nei tratti in cui ne aveva meno nel tentativo di ricucire lo strappo. Questa mi sembra una tattica di uno che pensa al modiale!Forse non ha capito che in Ducati da lui si aspettano proprio il modiale (?) e non che sia il primo degli italiani. La gara doveva farla sul B.M. Spero di sbagliare ma mi sembra che resterà l'eterno incompiuto.

Ottima analisi quella di Zamagni.
Non aggiungo nulla per quanto riguarda la gara della MotoGP, salvo che la considero una splendida gara come poche si sono viste in passato

Volendo a questo punto guardare un attimo la situazione generale in senso "campanilistico" direi che ieri ma ma non solo, l'unico pilota italiano che non ha ancora fatto errori gravi durante il campionato si Bagnaia: vince (spesso) quando è possibile, quando deve rischiare più del dovuto si accontenta, addirittura pur di portare a casa punti quando le cose si mettono malissimo preferisce finire all'8° ma finire.
Un pilota che da quando è apparso sulla scena mondiale è sempre stato in crescita.
Ricordo i tempi in cui era in Moto 3 con una moto non all'altezza della concorrenza.
Ora alcuni di quei piloti che invece all'epoca le moto buone le avevano gli devono guardare le spalle e non sempre ci riescono perché sono troppo lontani per poterlo vedere.
Mi aspetto moltissimo da lui in futuro.
Direi che la Ducati questa volta potrebbe avere fatto una cosa giusta, spero vivamente che anche lui abbia fatto la scelta giusta.
Tutto dipenderà da quanto lui sia "bravo"……non solo come manico.
La Ducati non sembra essere appunto un ambiente che contribuisca a valorizzare i piloti e farli rendere al massimo ma…. a mio modo di vedere, è anche l'unica squadra che dal prossimo anno non dispone di un pilota che possa fare la differenza.
Dovizioso come ho già detto in diverse occasioni precedenti, penso che abbia già dato il meglio di se stesso.
Petrucci!
Miller, è un pilota che "smanetta" da anni, qualche sprazzo ma nulla di consistente in ottica campionato.
Bagnaia se fosse veramente un "diverso" potrebbe in tempi relativamente brevi, riuscire a prevalere.
Se sarà "solo" uno buono potrebbe diventare comunque uno "da gruppo"…. mi aspetto di più.

Tornando alle gare di ieri bellissima la prestazione di Baldassarri, non meritava una delusione del genere.
Sotto tono l'emergente Mir, ormai se ha veramente i numeri dovrebbe cominciare a fare vedere qualcosa di più.
In passato, quelli che poi si sono rivelati veramente buoni non ci hanno messo molto tempo a sbarazzarsi della concorrenza.
Onestamente dopo la gara del Mugello mi aspettavo che lui potesse diventare il primo contendente alle belle prestazioni di Bagnaia.
Che dire di Bezzecchi? Lui era il leader del campionato e a pochissimi giri da fine gara, era l'unico dei gruppetto di testa rimasto leggermente staccato, unica KTM rimasta la davanti, un altra KTM che faceva parte del gruppetto appena andata per terra……
Forse sarebbe stato il caso di prendere su quei punti.
Il bicchiere mezzo pieno è che lui rimane comunque in classifica la davanti e quello mezzo vuoto e che il suo coinquilino è li perché in passato ha fatto molti più errori di lui.
Come finirà la storia?
Bastianini 3°, bel risultato ma quel pilota li mi fa veramente indispettire: ho sempre creduto in lui da quando è apparso sulla scena, ha un talento nella giuda fuori dal comune ma non è ancora riuscito ad esprimersi fino in fondo.
Sembra quasi sia uno che fa il pilota come si potrebbe fare l'impiegato di banca.
Mi sbaglio sicuramente io ma sono oltremodo sicuro che se così fosse…. con quell'atteggiamento li non si arriva da nessuna parte.

Valentino Masini