la "Vigna" Yamaha
...poche parole di Maverick ma che vogliono dire tanto; della serie "ora dovete ascoltare anche me sulla messa a punto della moto". Da quasi 2 anni in cui, da quel fenomenale avvio di stagione di Maverick, Rossi aveva ripreso in mano (o quantomeno non l'aveva ceduta) la barra dello sviluppo moto (dicendo che lui aveva più esperienza e la conosceva meglio) compromettendo l'ascesa dello spagnolo ma alla fine mandando in crisi tutta la Yamaha, eccoci alla resa dei conti. Spesso il problema maggiore di un grande campione come Rossi che ha ancora voglia di dire la sua, è il capire che questa sua non è più sufficiente. Non è lui in se' il problema, è che le sue sensazioni non aiutano più perchè nonostante sia stato capace di reinventarsi varie volte, rimane pur sempre un pilota degli anni '90 del secolo scorso. Adesso Yamaha deve fare la scelta di liberarsi della pesante eredità Rossi (dopo che questi ha di fatto eliminato quel futuro che dal 2010 sarebbe dovuto essere Lorenzo!) e o dare spazio a Vinales o scegliere altra strada.
Se MM93 volesse concludere il lavoretto avviato nel 2015 potrebbe provare a lanciare qualche segnale! Nuove braccia alla "Vigna" Yamaha....amen

Manca la cronaca di una nuova MINA del DIGGIA. Da come l'ho vista caduta inspiegabile, come se si fosse bloccato il freno anteriore, la moto s'è alzata di 2 metri per aria e diggia 3.