Lorenzo si aggiudica la pole a Laguna Seca
LAGUNA SECA – Terza pole position stagionale per uno strepitoso Jorge Lorenzo, con Casey Stoner e Dani Pedrosa a completare la prima fila. Sesto Andrea Dovizioso, decimo, staccatissimo, Valentino Rossi. E’ stata un’altra sessione di qualifica altamente spettacolare, dopo che nelle libere del mattino, di fatto, non si era girato per il freddo e la nebbia. Davanti a tutti c’è sempre stato Lorenzo, nettamente il più a posto, ma nel finale, con un giro dei suoi, Stoner gli ha soffiato la pole. Un’illusione durata una manciata di secondi, il tempo che Jorge, indiavolato, ritornasse sul traguardo, per conquistare, proprio sotto la bandiera a scacchi la meritatissima prima posizione. 1’20”554 lo strepitoso tempo di Lorenzo, un decimo e mezzo più rapido del precedente giro più veloce di Laguna Seca (Stoner, 2008, quando ancora c’erano le gomme da tempo). Anche Casey è riuscito a scendere sotto il suo precedente primato, a conferma di un livello veramente stratosferico.
LORENZO QUASI IMBATTIBILE
E’ stato davvero grande Jorge e, al momento, sembra quasi imbattibile, anche se i due rivali della Honda sono accaniti e velocissimi. Le loro prove sono state diametralmente opposte: Pedrosa ha iniziato subito fortissimo, senza però riuscire a migliorarsi nel finale (ha fatto il suo miglior tempo al sesto giro), Stoner ha cominciato con grandi difficoltà, rimanendo a lungo fermo al box per sistemare la moto, ma ha finito alla grande, con un tempone battuto per soli 74 millesimi dal rivale della Yamaha. Insomma, tutti e tre possono dire la loro, anche se Lorenzo potrebbe anche tentare la fuga.
SECONDA FILA YAMAHA
In seconda fila, tre Yamaha, con Ben Spies quarto e caduto rovinosamente nel finale – il pilota è tornato a piedi ai box, per la verità un po’ confuso -, Cal Crutchlow quinto e Andrea Dovizioso sesto, ancora una volta penalizzato nel finale nel giro secco. Tra loro sarà una bella sfida, con Dovizioso e Spies (sempre che non risenta troppo della botta presa) che paiono avere qualcosa in più di Crutchlow: ma la situazione è molto equilibrata.
HAYDEN PRIMA DUCATI
Come ormai succede spesso, la prima Ducati in griglia è quella di Nicky Hayden, ottavo, e quindi solo
due posizioni più avanti di Rossi, ma ben otto decimi più rapido del compagno di squadra. E’ il solito discorso che si fa dall’inizio dell’anno: Nicky riesce a sfruttare la gomma morbida, Valentino no, ma il loro passo è del tutto simile ed è probabile vederli insieme in gara. Certo è che se Rossi riuscisse a partire più avanti potrebbe ambire a qualcosa di più, specie considerando che sulla distanza il suo rendimento non è così negativo: invece, ancora una volta, Rossi scatterà dalla quarta fila, con un tempo di tre decimi più lento rispetto a quello del 2011.
L’ANALISI DEL PASSO
Il passo di Lorenzo è impressionante: 19 giri (di cui 12 consecutivi) sotto l’1”22, con Pedrosa e Stoner (nell’ordine) più lenti di un paio di decimi al giro. Poi c’è Spies, quindi Dovizioso. Molto simile il passo di Hayden e Rossi.
I PRIMI COMMENTI
Lorenzo: “La pole position è sempre importante, ma quello che conta veramente è la gara. Nell’ultimo giro ho dato il massimo, specie nella curva che immette sul rettilineo, dove le Honda hanno un po’ di vantaggio: ho piegato come non avevo mai fatto prima, ho aperto il gas velocissimo e questo mi ha permesso di guadagnare un decimino su Stoner”.
Stoner: “Sinceramente sono un po’ indispettito, perché avevamo il potenziale per fare la pole. Comunque abbiamo migliorato rispetto a ieri”.
Pedrosa: “Ho fatto subito un buon tempo, ma poi non sono riuscito a migliorarmi: in ogni caso siamo competitivi”.
Classifica - MotoGP Qualifiche
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Tempi | Distanza 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 267,7 | 1'20.554 | |
2 | 1 | Casey STONER | AUS | Repsol Honda Team | Honda | 267,1 | 1'20.628 | 0.074 / 0.074 |
3 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 267,4 | 1'20.906 | 0.352 / 0.278 |
4 | 11 | Ben SPIES | USA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 263,7 | 1'21.094 | 0.540 / 0.188 |
5 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 265,1 | 1'21.268 | 0.714 / 0.174 |
6 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 263,4 | 1'21.539 | 0.985 / 0.271 |
7 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | San Carlo Honda Gresini | Honda | 265,8 | 1'21.732 | 1.178 / 0.193 |
8 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Ducati Team | Ducati | 266,1 | 1'21.734 | 1.180 / 0.002 |
9 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 260,6 | 1'21.753 | 1.199 / 0.019 |
10 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Ducati Team | Ducati | 268,1 | 1'22.544 | 1.990 / 0.791 |
11 | 14 | Randy DE PUNIET | FRA | Power Electronics Aspar | ART | 253,9 | 1'22.886 | 2.332 / 0.342 |
12 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Power Electronics Aspar | ART | 252,9 | 1'23.075 | 2.521 / 0.189 |
13 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Mobile Forward Racing | Suter | 255,4 | 1'23.699 | 3.145 / 0.624 |
14 | 17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | Ducati | 260,1 | 1'23.704 | 3.150 / 0.005 |
15 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Avintia Blusens | BQR | 253,6 | 1'23.769 | 3.215 / 0.065 |
16 | 51 | Michele PIRRO | ITA | San Carlo Honda Gresini | FTR | 255,9 | 1'23.877 | 3.323 / 0.108 |
17 | 24 | Toni ELIAS | SPA | Pramac Racing Team | Ducati | 258,3 | 1'23.898 | 3.344 / 0.021 |
18 | 54 | Mattia PASINI | ITA | Speed Master | ART | 246,5 | 1'24.017 | 3.463 / 0.119 |
19 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Came IodaRacing Project | Ioda | 245,7 | 1'24.227 | 3.673 / 0.210 |
20 | 22 | Ivan SILVA | SPA | Avintia Blusens | BQR | 246,8 | 1'24.560 | 4.006 / 0.333 |
21 | 77 | James ELLISON | GBR | Paul Bird Motorsport | ART | 251,2 | 1'24.715 | 4.161 / 0.155 |
15 | Steve RAPP | USA | Attack Performance | APR | 245,2 | 1'26.887 | 6.333 / 2.172 |
fa ridere
Sicuramente fai il CLOWN in un circo,e trà un allenamento e l'altro vai a scrivere ca@@ate su sto sito sempre per tenerti allenato.
hayden
..solo..
Se era Rossi si gridava al miracolo!!!!