Marc Marquez, 21 anni e un titolo MotoGP in bacheca
In Moto2 è genio e sregolatezza, va tanto forte da far nascere in molti il dubbio – infondato – che nonostante il regolamento monomarca il suo motore abbia qualcosa più degli altri. Arriva alla trasferta sud-pacifica di fine stagione in lotta per il Mondiale con Stefan Bradl, ma nelle libere del GP della Malesia cade per l’ennesima volta – per colpa di una pozza d’acqua non segnalata che tradisce altri due piloti – e una banale scivolata gli rovina la stagione: la diagnosi parla di commozione cerebrale. Prima gara della stagione a Losail, dove nonostante la sua situazione sia aggravata dall’illuminazione artificiale conquista la vittoria. Replica in Portogallo, Olanda, Germania, Indianapolis, Brno e Misano. A Motegi sbalordisce: parte dalla seconda posizione, ma sbaglia platealmente la partenza trovando la folle invece della prima al momento del verde. In una manciata di giri da videogioco rimonta e va a vincere, e a Phillip Island gli basta un terzo posto per conquistare il titolo. A Valencia, nonostante una penalizzazione per un contatto con Simone Corsi in prova, parte dal fondo dello schieramento e torna sul gradino più alto del podio.
Nato a 7 anni
Dite che dovevo fare il pilota?
Fenomeno indiscusso
E' uno alla vecchia maniera, sportellate a colazione e tanto divertimento per il pubblico, certo con la yamaha a mio avviso non avrebbe vinto il titolo...
Si può quasi fare il paragone con sua maestà Vale...