Ha vissuto la fase più difficile della sua vita dentro a momenti di grandissima felicità. Maverick Vinales, è noto, è da sempre uno che fa i conti con le emozioni e il modo in cui ha descritto il lungo stop dopo la morte del giovanissimo cugino Dean berta Vinales non sembra affatto una contraddizione in termini.  “E’ stato tutto tanto strano – ha spiegato - Da un lato sono stato il più felice del mondo per essere stato così tanto tempo con mia figlia Nina e mia moglie Raquel, dall'altro ho avuto il periodo più difficile della mia vita per quello che è accaduto a Dean. Stare con la famiglia, con le mie ragazze, mi ha fatto bene”.

Al punto di sentirsi pronto a riprendere l’avventura con l’Aprilia, cominciata e poi interrotta dopo il dramma familiare vissuto. Il tutto con il pieno sostegno del team e di Massimo Rivola. “Apprezzo sicuramente quello che ha fatto Aprilia. Lo apprezzo. Questo mi fa dare il cento per cento sul circuito. Il modo migliore per premiarli è con un buon risultato in pista. Ho solo pochi giri con l’Aprilia – ha aggiunto Vinales – Questo gran premio a Misano sarà come un’altra prima volta. I risultati arriveranno a poco a poco, ma arriveranno, con il tempo. Abbiamo bisogno di tempo. Vorrei che fosse solo una gara, ma non è così facile. Ovviamente, se avrò la possibilità di essere in testa, spingerò per ottenerlo.  Voglio divertirmi, sentirmi meglio con la moto. La affronto con entusiasmo, diversamente da Austin dove mentalmente non ero nelle condizioni di gareggiare. Stavo pensando troppo, ho dovuto accettare tutto”.