Moto2 e Moto3. Jorge Navarro e Filip Salac primi nei test del Qatar
A chiudere il programma di test prestagionali del Motomondiale sono stati lo scorso fine settimana i piloti di Moto2 e Moto3. La sessione si è svolta sul circuito di Losail, dove il prossimo weekend inizierà il campionato 2020 (esclusa la MotoGP).
La prima sessione riservata alla Moto3 è iniziata venerdì 28 febbraio alle 9:15, l'ultima, la nona, è terminata domenica 1 marzo alle 15:50.
Al termine dei lavori, facendo un'unica classifica coi tempi migliori delle varie sessioni, il più rapido è stato il 18enne Filip Salac, in sella alla Honda del Rivacold Snipers Team.
Il pilota della Repubblica Ceca, alla sua seconda stagione in Moto3 (nel 2018 disputò un solo GP), sabato ha registrato il tempo di 2’04”892.
Il giapponese Ai Ogura (Honda Team Asia), il più rapido nella scorsa sessione di test a Jerez, domenica si è fermato a mezzo secondo da Salac. Terzo crono per il compagno di squadra di Salac, l'italiano Tony Arbolino a 543 millesimi.
Quarto tempo per un altro giapponese, Tatsuki Suzuki del team SIC58 Squadra Corse (+0.555). Dietro di lui Dennis Foggia, l'ex pilota dello SKY Racing Team VR46 che quest'anno correrà con la moto campione del mondo 2019, la Leopard Racing. Sesto tempo per l'argentino Gabriel Rodrigo, staccato di 595 millesimi.
Chiudono la 'top ten' Jaume Masia, secondo pilota Leopard Racing, John McPhee (Petronas Sprinta Racing), Albert Arenas (Aspar Team) e Raul Fernandez (Red Bull KTM Ajo). Gli ultimi 2, entrambi su KTM, sono i primi piloti non Honda della classifica.
Gli altri italiani impegnati nella ricerca della migliore messa a punto sono Celestino Vietti e Andrea Migno, rispettivamente 13esimo a 1.066 e 20esimo a 1.496, con le KTM dello SKY Racing Team VR46.
A rompere il duopolio Honda/KTM è Romano Fenati, che, non in perfetta forma fisica, ha portato l'Husqvarna dello Sterilgarda Max Racing Team in 17esima posizione.
22esimo è Davide Pizzoli, romano classe 1999, al debutto nel 2020 come pilota titolare, dopo aver già corso in 5 occasioni come wild card. Subito dietro al pilota del BOE Skull Rider Facile.Energy si è piazzato Niccolò Antonelli, secondo pilota del SIC58 Squadra Corse, ancora debilitato dal dolore alla spalla per una caduta a Jerez.
Più staccati Stefano Nepa (Aspar Team) 25esimo e Riccardo Rossi (BOE Skull Rider Facile.Energy) 27esimo a un secondo e 910 millesimi.
Anche la Moto2 ha effettuato 9 sessioni alternandosi con la Moto3.
Lo spagnolo Jorge Navarro è stato il più veloce della 3 giorni di prove, con un tempo di 1:58.520. Nella classifica combinata, dietro al pilota della Speed Up del Beta Tools, si sono piazzate 2 Kalex: quella del connazionale Jorge Martin e quella dell'australiano Remy Gardner, rispettivamente a 0.135 e 0.144 millesimi di distacco. In generale i primi 18 piloti sono racchiusi in meno di un secondo.
Quarto tempo per Fabio Di Giannantonio compagno di squadra di Navarro e a 3 decimi di distacco. Alle sue spalle il tedesco Marcel Schrotter del Liqui Moly Intact GP, seguito dal romagnolo Enea Bastianini in sella alla Kalex dell'Italtrans Racing Team, staccato di 0.433 millesimi.
Test positivi per il rookie della Moto2 Aron Canet (Aspar Team), 7° a mezzo secondo dal primo tempo. Dietro di lui completano i primi dieci Nicolò Bulega (Federal Oil Gresini Moto2), Joe Roberts (American Racing) e Luca Marini primo pilota dello SKY Racing Team VR46. L'altro pilota del team marchigiano, Marco Bezzecchi, è 17esimo a 870 millesimi da Navarro.
Gli altri italiani sono Lorenzo Baldasarri, 12esimo, Stefano Manzi, 22esimo con la MV Agusta del team Forward Racing, il campione del mondo Moto3 2019 Lorenzo Dalla Porta, 24esimo con l'altra moto dell'Italtrans Racing Team, e Simone Corsi, 26esimo con la seconda MV Agusta.
Infine Thomas Luthi, che era stato il più rapido a Jerez, ha chiuso i test qatarioti in 13esima posizione, lontano 0.735 millesimi dal primo tempo.
Appuntamento a venerdì prossimo, 6 marzo 2020, per le prime prove libere della stagione.