Piloti della Moto2 in pista all’Angel Nieto Circuit di Jerez de La Frontera per la due giorni di test che apre ufficialmente la stagione 2022. Tanti i debutti e i primi contatti e a dominare la scena, al di là dei tempi registrati tra i cordoli, è stato il campione del mondo di Moto3, Pedro Acosta. Il giovanissimo spagnolo, infatti, ha approfittato per presentare il suo nuovo numero di gara, il 51, che ha preso il posto sulla sua KTM del 37, già utilizzato in questa categoria da Augusto Fernandez. “Spero che mi porterà fortuna – ha detto Acosta, che sembra essersi definitivamente ripreso dopo il malore accusato nei giorni scorsi – Sarei potuto andare direttamente in MotoGP, ma ho scelto di fare un passo alla volta e non vedo l’ora di confrontarmi con gli altri in un campionato impegnativo come quello della Moto2”.

Nel primo contatto con la pista, Acosta ha fatto registrare il tredicesimo tempo, a poco più di un secondo di distacco dal leader di giornata: Celestino Vietti. Il giovane italiano del Team VR46 è stato quindi il più veloce, mettendosi alle spalle Aron Canet e Fermin Aldeguer (subito velocissimo). Per trovare il secondo degli italiani bisogna scorrere fino al quinto posto, con Simone Corsi. Settimo crono, invece, per Tony Arbolino, uno dei favoriti per la lotta al titolo, e decimo per Alessandro Zaccone, mentre l’altra moto del Team Vr46, quella di Niccolò Antonelli, non è andata oltre il sedicesimo tempo. Diciottesimo, infine, Romano Fenati, che torna in Moto2 dopo aver ricominciato la gavetta nel team di Max Biaggi in Moto3 dopo il brutto episodio e la qualifica degli anni passati. Da registrare, purtroppo, anche la caduta di Jorge Navarro, costretto a chiudere anticipatamente la due giorni di lavoro dopo il ricovero in ospedale.