Davanti a certe immagini troppe parole non servono: l’incidente accaduto ieri dopo la ripartenza della gara di Moto3 è una mancata tragedia. La pericolosissima manovra di Oncu, che poi è stato pesantemente penalizzato e salterà i prossimi due gran premi, ha innescato una caduta multipla in cui a pagare le spese maggiori avrebbero potuto essere Andrea Migno e il leader della classifica mondiale Pedro Acosta. Entrambi, infatti, si sono ritrovati letteralmente a volare, prima di rovinare sull’asfalto, con Acosta che, seppur in maniera non particolarmente violenta, ha anche impattato contro il gard rail. “Adesso basta – ha tuonato Migno anche a nome di tutti i colleghi – cos’altro deve succedere ancora? Chi di dovere deve fare qualcosa. Adesso, non domani o l’anno prossimo”. Migno, visibilmente spaventato, deve ringraziare la sorte e la tuta. Così come Acosta che, seppur provato, ha pure avuto la forza di consolare gli uomini del suo team dopo il tremendo spavento, spiegando che davanti ad accadimenti così anche i punti persi per il mondiale assumono una importanza marginale.