MotoGP 2017. Dovizioso: "E' andata bene, sono contento"
ASSEN – Anche ad Assen, Andrea Dovizioso ha iniziato bene, nonostante un problema tecnico dopo appena tre minuti dall’inizio delle FP1: quarto nelle FP1, quarto nelle FP2 (e nella combinata), un passo convincente.
«E’ andata bene, sono contento per la velocità dimostrata oggi. Siamo in una buona posizione, ma siamo più lenti di Vinales e anche Marquez ha un buon passo. Abbiamo margine di migliorare il bilanciamento: speriamo che le FP3 siano asciutte, anche se sarà molto difficile. Vinales è andato forte con tutte le gomme provate, ma noi siamo comunque partiti con una buona base».
Come va qui la Ducati senza le appendici aerodinamiche? Alla vigilia eri un po’ preoccupato sotto questo aspetto.
«Non ci sono limiti e problematiche particolari, perlomeno in curva. Solo in rettilineo la moto è un po’ peggiorata rispetto all’anno scorso, ma solo perché c’era vento laterale».
Lorenzo sembra un po’ in difficoltà; cosa pensi?
«Sta ancora facendo apprendistato con una moto molto differente dalla Yamaha. Non sono sorpreso delle difficoltà che ha trovato sul suo percorso, ma non sta guidando male. Anzi».
Secondo qualcuno, la Michelin si adattano meglio alle Ducati.
«Le gomme sono uguali per tutti, le moto sono differenti e tutti si devono adattare. Può capitare a volte di consumarle meno di altri, ma questo con la Ducati accadeva anche con le Birdgestone: mi ricordo, per esempio, che in Texas ci giocavamo il podio proprio per questo vantaggio. Ma abbiamo dei limiti sotto altri aspetti: gli avversari tendono sempre a vedere i tuoi lati positivi, senza sottolineare quelli negativi. Dire che sono state fatte le gomme per la Ducati è una stupidaggine».
Cosa è successo nelle FP1?
«Abbiamo avuto un piccolissimo problema, subito risolto, tanto che nelle FP2 ho utilizzato quel motore. Mi spiace che ho sporcato la pista di olio, ma io me ne sono accorto solo quando sono arrivato alla dieci».
Lorenzo è venuto sotto il podio ad applaudirti dopo le due vittorie: sei sorpreso?
«Tra me e Jorge c’è grande rispetto, non ci sono tensioni che c’erano in passato in altri team. Comunque sì, sono sorpreso in positivo: è un’altra conferma della buona relazione che abbiamo».