ALCANIZ – Pioggia a intermittenza, condizioni miste: si è girato sempre con le “rain”, ma mai con l’asfalto veramente bagnato. Inutile rischiare più di tanto, specie considerando che da domani è previsto bel tempo. Insomma, una giornata poco significativa. Ecco le parole di alcuni protagonisti.

PEDROSA 1° in 1’59”858: “MOTO, PILOTA E GOMME SONO UGUALI A MISANO…”

«Moto, pilota e gomme sono uguali a Misano, cambia solo il circuito… Ma lo strano non è qui, ma a Misano, perché so di essere competitivo sull’acqua. A Misano era stato terribile, qui sono andato subito forte: non è una questione di pilota o di moto, ma di come lavorano le gomme. Oggi è stato utile fare qualche giro per prendere confidenza con la pista, niente di più».

LORENZO 2° in 2’00”072: “A MIO AGIO SUL BAGNATO”

«Non è mai una giornata inutile, lo è solo se stai seduto nel box. Abbiamo lavorato su entrambe le moto, cercando di migliorare i piccoli dettagli di entrambi gli assetti. In alcune parti del circuito le condizioni cambiavano parecchio, ma è stato importante essere competitivo. Come ho sempre detto, con l’acqua non ho mai avuto troppi problemi, in passato ho vinto dei GP; io soffro quando bisogna girare con le slick con la pista in condizioni così così».

MARQUEZ 4° in 2’00”459: “DOMANI SARA’ UNA GIORNATA COMPLICATA”

«Era importante girare per prendere feeling con la moto e con la pista, ma bisognava anche stare molto attenti a non rischiare: non a caso, io e Dovizioso siamo quelli che abbiamo preso meno rischi. Se per domenica fosse stata prevista pioggia, allora si poteva anche azzardare di più, ma visto che le previsioni sono per il bello era inutile forzare più di tanto. Domani sarà una giornata complicata, perché nelle FP3 bisognerà provare le gomme per la gara, ma anche pensare alla qualifica».

DOVIZIOSO 8° in 2’00”962: “IL GP INIZIA DOMANI”

«Non è stata una giornata troppo interessante, siamo stati sfortunati con le condizioni: in entrambi i turni, ha cominciato a piovere prima del via, ma mai così tanto da bagnare completamente la pista. Per noi non aveva senso fare troppi giri, abbiamo cercato soltanto di sistemare l’elettronica e ho fatto un solo giro tirato per stare nei 10 senza troppo stress. Le FP3 saranno complicate, perché dovendo entrare nei 10, tutti useranno almeno due gomme morbide: rimane poco tempo per lavorare per la gara. Ma è così per tutti: il GP inizia domani».
 

VINALES 17 in 2’01”632: “LENTISSIMO E NON SO PERCHE’”

«E’ stata una giornata molto difficile. A Misano ero felice per come eravamo andati sul bagnato, invece qui è stato un disastro: in entrata di curva non era male, ma in accelerazione perdevo tantissimo, la gomma posteriore non aveva trazione. E non so perché: preoccupante, specie considerando che arriveranno GP come il Giappone, l’Australia e anche la Malesia dove ci possono essere condizioni di bagnato».