Nuove Honda Gold Wing e F6B 2018. Prime foto
Pare che il lancio stampa sia programmato per il 45° Tokyo Motor Show di fine ottobre. Alcune foto sono però capitate nelle mani dei siti MaxxMoto e Oliepeil e così si sono scoperte alcune interessanti caratteristiche della futura Honda Gold Wing edizione 2018.
In assenza di dati e di informazioni dirette si può soltanto ipotizzare che il motore sei cilindri boxer da 1,8 litri sia parente stretto della versione attuale (è stato introdotto nel 2001 ed eroga 118 cavalli), ma con la novità della trasmissione automatica DCT (parrebbe sia una sei marce più retromarcia) almeno come variante d'equipaggiamento e naturalmente con omologazione Euro 4. L'assenza della leva della frizione del pedale del cambio è evidente nelle immagini della contemporanea nuova versione bagger F6B.
Dal punto di vista tecnico un importante cambiamento riguarda la sospensione anteriore che abbandona la forcella tradizionale per uno schema con forcella rigida, articolazione a quadrilatero articolato e ammortizzatore centrale. Qualcosa di simile allo schema ideato da Norman Hossack e che vede fra le sue varianti agli estremi la Britten V1000 da pista e la BMW K1600 con il suo Duolever.
E' una soluzione che dà molti vantaggi nella stabilità della geometria di sterzo e a maggior ragione con pesi importanti in gioco.
Il telaio bitrave di alluminio è perciò nuovo ed è possibile che ci siano stati cambiamenti anche per la sospensione posteriore e per l'impianto frenante che dovrebbe avere il cornering ABS oltre alle pinze anteriori radiali.
L'estetica totalmente ridisegnata è più spigolosa e slanciata e finalmente compare il parabrezza a regolazione elettrica. I fari sono full led
Alla base del nuovo completissimo cruscotto con schermo Tft centrale compare una inedita consolle, dotata di multicontroller per la gestione delle funzioni dedicate a infotaintment e navigazione. Inediti anche i comandi elettrici al manubrio.
Anche l'ultima serie pur avendo un'estetica aggiornata era meccanicamente e ciclisticamente identica alle versioni di 15 anni fa e questo la dice lunga sui motivi per cui Honda non ha mai modificato il progetto ma solo affinato!
Ho avuto una Goldwing del 2006 e ho percorso in totale con lei 180.000km e ragazzi....questa è l'unica moto che non mi fece mai pensare "adesso basta...torno a casa sono stanco" ma anzi ti portava a continuare ad altranza.
Ma quello che lascia esterefatti è che in 5 anni non ho avuto mai...e ripeto MAI avuto un problema che fosse un problema, la perfezione costruttiva è a dir poco impressionante e basta smontare qualche componente per rendersene conto....molte auto di lusso non hanno la stessa maniacale qualità.
Il modello 2018 è il risultato dell'evoluzione e sarà sicuramente un successo (per i pochi che potranno permettersela) non capito quanti cavalli avrà in più del vecchio motore ma se tanto mi da tanto ci sarà da godere!...con l'adozione del cambio automatico poi diverrà nuovamente la moto di riferimento del Touring....brava Honda!