Sepang – Andrea Dovizioso ha fatto quello che deve fare: provare a mettergli pressione fin dalle FP1. Ma Marc Marquez, sinceramente, non sembra così preoccupato.

«Non è stato uno dei miei giorni migliori, specie sotto l’aspetto “feeling con la moto”, ma alla fine abbiamo lavorato bene e con profitto. Siamo partiti dalla base dei test di quest’inverno, ma non ha funzionato bene, mentre per la seconda moto abbiamo preparato l’assetto che stiamo utilizzando nella seconda parte della stagione e abbiamo fatto un passo in avanti. Sul bagnato ho fatto un buon tempo, ma non mi sento ancora perfettamente a mio agio: l’importante, comunque è essere tra i primi».

Ti sorprende Dovizioso primo in entrambi i turni?

«No. Qui la Ducati era stata veloce anche nei test di febbraio, mentre noi abbiamo sempre sofferto un po’: me l’aspettavo che lo fosse anche oggi, specie con Dovizioso. Per quanto mi riguarda, devo spingere al limite ma tenendomi del margine: il primo obiettivo è finire la gara».

Come ti spieghi le difficoltà degli altri piloti Honda?

«Oggi la moto sul bagnato era un po’ più difficile del solito, come ho detto il feeling non era eccezionale. E’ vero, gli altri piloti Honda stanno facendo fatica, ma io non ci penso, guardo solo dentro al mio box, il resto non mi interessa».

Solitamente pensi a vincere: è così anche questa volta?

«Come sempre, ho lavorato in funziona della gara, ma solo dopo il warm up si avrà la situazione più chiara. Se si potrà vincere, ci proverò, ma non si può dire adesso».

Si può dire che “Ducati contro Marquez”?

«No, c’è anche la Yamaha, specie se sarà asciutto, anche se è difficile dare un giudizio sulle FP1, perché molti nel finale hanno montato la gomma nuova. Ma non mi preoccupo degli altri, tutto è nelle mie mani, deve pensare solo a e basta».