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MotoGP 2017. Qatar test, Dovizioso è il più veloce del Day 1

- Dovizioso porta la Ducati al primo posto in 1’54”819, 0”360 più veloce di Viñales, 0”601 di Cal Crutchlow, 0”794 di Karel Abraham (gomma morbida per lui), 0”797 di Lorenzo, 0”821 di Folger, 0”860 di Rossi
MotoGP 2017. Qatar test, Dovizioso è il più veloce del Day 1

LOSAIL – Andrea Dovizioso porta la Ducati al primo posto in 1’54”819, 0”360 più veloce di Maverick Viñales, 0”601 di Cal Crutchlow, 0”794 di Karel Abraham (gomma morbida per lui), 0”797 di Jorge Lorenzo, 0”821 di Jonas Folger, 0”860 di Valentino Rossi. Solo decimo Andrea Iannone e 12esimo Marc Márquez, entrambi caduti due volte.


Si sapeva che in Qatar la Ducati avrebbe potuto tornare competitiva, ma la conferma è stata importante: Dovizioso sempre velocissimo, fino all’ottimo crono ottenuto al 26esimo dei 33 giri realizzati; Lorenzo finalmente subito a suo agio – è stato davanti a tutti a inizio giornata -, anche se ancora un po’ impacciato in alcune circostanze («fatico soprattutto in frenata»). Andrea, uno che non si sbilancia facilmente, era decisamente soddisfatto a fine giornata: «E’ andata meglio delle aspettative: la velocità c’è, possiamo lavorare sui dettagli» ha spiegato Dovizioso, facendo intendere che, in questo momento, potrebbe giocarsi la vittoria nel primo GP dell’anno.

VIÑALES OK, ROSSI ANCORA NO

Ma, come ripete Andrea, bisogna capire il livello degli avversari. E’ sempre difficile riuscirci nei test, soprattutto il primo giorno, ma alcune conferme importanti sono arrivate. La prima è che Viñales è velocissimo anche qui: quando vuole fa il tempo e gira senza sbagliare. La sensazione è che sia uno di quei piloti capace di guidare anche “sopra” ai problemi, cosa che invece non riesce a Rossi, che ancora non ha trovato – come aveva sottolineato l’ingegnere Giulio Bernardelle a DopoGP – il giusto bilanciamento della Yamaha in versione 2017. «Fatico soprattutto in frenata» ha detto Valentino, facendo anche intendere di essere in difficoltà con le Michelin anteriori, «troppo morbide». Questo potrebbe essere un problema di non facile soluzione: rispetto all’Australia c’è stato sicuramente un miglioramento, ma non è sufficiente.


HONDA, MEGLIO DI QUANTO DICA LA CLASSIFICA

La Honda, al di là del terzo tempo di Cal Crutchlow, potrebbe sembrare un po’ in difficoltà, ma la classifica oggi non è completamente veritiera relativamente al potenziale della RC213V. Márquez è stato subito veloce, poi è scivolato due volte, una anche a causa della nuova carenatura. «La moto si comporta in maniera molto differente» ha detto, senza entrare nei dettagli, il campione del mondo. La stessa carenatura, con strane appendici aerodinamiche inglobate, doveva essere provata anche da Pedrosa, ma i piani sono cambiati dopo la caduta del compagno di squadra. Nel complesso, tuttavia, la Honda non è parsa così male.

IANNONE: POCA FIDUCIA NELL’ANTERIORE

Preoccupa un po’, invece, Andrea Iannone, pure caduto due volte, fortunatamente senza conseguenze. «Non sento l’anteriore» ha detto il pilota della Suzuki, apparso un po’ frastornato a fine test.

 

 

CLASSIFICA

Pos   Rider Team Fastest lap Lead. Gap Prev. Gap Laps
1   DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:54.819     26 / 36
2   VIÑALES, Maverick Movistar Yamaha MotoGP 1:55.179 0.360 0.360 49 / 60
3   CRUTCHLOW, Cal LCR Honda 1:55.420 0.601 0.241 28 / 28
4   ABRAHAM, Karel Pull&Bear Aspar Team 1:55.613 0.794 0.193 42 / 42
5   LORENZO, Jorge Ducati Team 1:55.616 0.797 0.003 27 / 46
6   FOLGER, Jonas Monster Yamaha Tech 3 1:55.640 0.821 0.024 27 / 37
7   ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 1:55.679 0.860 0.039 43 / 48
8   PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 1:55.692 0.873 0.013 21 / 38
9   ZARCO, Johann Monster Yamaha Tech 3 1:55.705 0.886 0.013 45 / 54
10   IANNONE, Andrea Team SUZUKI ECSTAR 1:55.751 0.932 0.046 30 / 41
11   PETRUCCI, Danilo Octo Pramac Racing 1:55.830 1.011 0.079 33 / 41
12   MÁRQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:55.899 1.080 0.069 16 / 39
13   ESPARGARÓ, Aleix Aprilia Racing Team Gresini 1:55.916 1.097 0.017 32 / 43
14   MILLER, Jack Team EG 0,0 Marc VDS 1:56.017 1.198 0.101 49 / 59
15   REDDING, Scott Octo Pramac Racing 1:56.085 1.266 0.068 23 / 37
16   BAUTISTA, Alvaro Pull&Bear Aspar Team 1:56.116 1.297 0.031 31 / 43
17   BAZ, Loris Reale Avintia Racing 1:56.193 1.374 0.077 25 / 31
18   RINS, Alex Team SUZUKI ECSTAR 1:56.589 1.770 0.396 41 / 48
19   ESPARGARÓ, Pol Red Bull KTM Factory Racing 1:56.665 1.846 0.076 44 / 46
20   LOWES, Sam Aprilia Racing Team Gresini 1:57.090 2.271 0.425 24 / 38
21   RABAT, Tito Team EG 0,0 Marc VDS 1:57.455 2.636 0.365 36 / 46
22   KALLIO, Mika Red Bull KTM Factory Racing 1:58.039 3.220 0.584 32 / 32
23   SMITH, Bradley Red Bull KTM Factory Racing 1:58.755 3.936 0.716 35 / 46
 
  • Andrea.Turconi
    Andrea.Turconi, Rho (MI)

    "La sensazione è che sia uno di quei piloti capace di guidare anche “sopra” ai problemi" riferito a Vignales su una Yamaha ufficiale mi sembra un sacrilegio .... un po' piu' di una inesattezza per essere gentili, la moto c' è, Folger è 6° con una moto privata, poi non penso siano test e risultati utili anzi questa classifica sarà rivoluzionata di sicuro nei giorni successivi e quando ci sarà la gara...... Sembra che qui si stiano mettendo le mani avanti per niente.
  • Jojoe
    Jojoe, Bologna (BO)

    Grandissimo Dovizioso....come mi aspettavo una gran ducati con Dovi li davanti. É vero che non ci sono punti in ballo ma permettetemi, in ballo c'è la soddisfazione...
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