Un Rossi più ottimista di ieri, nonostante il decimo tempo nella combinata e il 13 nelle FP3.
«Nelle FP2 non era andata male. Avevo fatto un tempo abbastanza buono e cominciavo ad andare meglio. Ancora però non bastava, e quindi abbiamo provato a fare delle altre modifiche. Stiamo continuando a provare perché ancora non entro in curva abbastanza forte. Sono stato fortunato ad entrare nei primi dieci, ancora non sono abbastanza veloce né come passo né con la gomma morbida. Però - a parte Viñales, che va veramente molto forte - con gli altri siamo tutti abbastanza vicini, quindi dobbiamo cercare il modo per guidare la moto più forte soprattutto per avere un passo più costante».

Quindi sei più ottimista rispetto a ieri?

«La cosa positiva di oggi è che nelle FP2 sono riuscito ad andare piuttosto bene. Rimango ancora lento nel T3, ma negli altri tratti ero sempre nei primi 5. L’altra cosa positiva di oggi è che abbiamo degli altri problemi: quelli di ieri li abbiamo risolti, quindi è meno frustrante. Stiamo cominciando a capire, però soffriamo un po’ il ritardo dei test, dove non siamo mai riusciti ad azzeccare lo step decisivo.

Abbiamo fatto delle modifiche che non sono andate molto bene con il peggioramento delle condizioni della pista di questa sera, dove c’era un po’ meno grip. Poi, secondo me, potevo anche fare qualcosa di meglio con le gomme morbide, ma ho avuto un problema all’ammortizzatore dietro, e ho dovuto mettere quello dell’altra moto - che era diverso - e poi sono riuscito a fare un solo giro».