MotoGP 2017. Viñales: "Sempre meglio"
LOSAIL – Il suo è un vero e proprio “tempone”: 1’54”455, un decimo meglio della pole di Lorenzo del 2016: Maverick Viñales continua a lasciare il segno. E’ lui il dominatore dell’inverno 2017. Almeno per il momento.
«Anche oggi abbiamo fatto un altro passo in avanti, riuscendo a migliorare la frenata. Domani cercheremo di progredire ulteriormente, soprattutto per quanto riguarda il passo gara».
Insomma, un’altra giornata più che soddisfacente.
«Ogni volta che salto in moto mi sento sempre meglio: sinceramente penso di essere veloce anche sulla distanza, non solo sul singolo giro, anche se solo domani proveremo un “long run”».
Oggi ha fatto poche o tante modifiche alla moto?
«Poche. Mi sento a mio agio con la M1, non c’è tanto da cambiare. Devo ancora affinare il mio stile di guida, sono ancora un po’ troppo aggressivo. Alla fine tanti si sono migliorati mettendo la gomma nuova, ma io mi sento a posto, sono molto contento del lavoro che abbiamo svolto».
C’è ancora qualcosa da migliorare?
«Vorrei solo una moto un po’ più agile nei cambi di direzione».
Ti senti a posto come a Phillip Island?
«Sì, e per certi versi è una sorpresa: quella è la mia pista preferita, essere così competitivo anche qui è un buon segno».
Cosa pensi delle Michelin anteriori?
«Mi trovo molto bene, credo che la Michelin abbia fatto un ottimo lavoro e un passo in avanti, non soltanto nelle prestazioni, ma anche nella qualità della gomma».
Alla fine, Rossi si è avvicinato…
«E’ un bene!»
Ah sì, perché?
«Perché così si possono comparare i dati e capire dove poter migliorare ulteriormente».
Dei rivali che idea ti sei fatto?
«Sono convinto che, alla fine, saranno sempre gli stessi 5-6 a lottare nelle prime posizioni».
a me questo pilota piace un sacco, anche come persona..
Ho quasi l'impressione che se nessun giornalista lo considerasse, a questo, manco gli viene in mente...
Risponde sempre in modo gentile, non è presuntuoso e ogni volta dice sempre che deve migliorare...
Per altro, ricordo il suo modo di festeggiare a Silverstone: in piedi alla moto col pugno alzato e stop.
Sul podio pareva uno che avesse già digerito la vittoria da un paio di giorni..
Ammazza, non saprei se è più tosto come pilota o come persona nel suo carattere deciso, freddo e determinato.. Sembra un predatore che, una volta puntata la preda, non lo distrae nemmeno un treno che gli passa accanto...
Bah... per l'età che ha è piuttosto raro..