GP d'Argentina

MotoGP 2018. FP2 del GP d'Argentina a Marquez

- Dominio Honda nelle FP2 con Marc Marquez primo e Cal Crutchlow secondo, con un sorprendentissimo Tito Rabat al terzo posto
MotoGP 2018. FP2 del GP d'Argentina a Marquez

TERMAS DE RIO HONDO – Dominio Honda nelle FP2 con Marc Marquez primo e Cal Crutchlow secondo, con un sorprendentissimo Tito Rabat al terzo posto. Quarto Andrea Iannone, settimo Valentino Rossi. Disastro Ducati ufficiale: Danilo Petrucci 13esimo, Jorge Lorenzo 17esimo, Andrea Dovizioso addirittura 24esimo e ultimo.


Si è iniziato al rallentatore, per le condizioni della pista dopo la pioggia caduta durante le FP2 della Moto2. Poi, poco alla volta, i tempi si sono abbassati, con un pilota sempre davanti a tutti: Marc Marquez. Il campione della Honda ha impressionato per la facilità con la quale è andato costantemente forte, fino a fare un tempo che solo Cal Crutchlow, in qualche modo, è riuscito ad avvicinare: un'altra conferma della competitività della Honda su questo tracciato. Marquez, tra l’altro, si è permesso di “scherzare” con Maverick Vinales davanti a lui: a metà turno, prima l’ha affiancato spavaldamente all’esterno, poi l’ha infilato prepotentemente all’interno della curva 13, tanto che Vinales ha dovuto rialzare la sua Yamaha, quindi l’ha superato, per poi rallentare in rettilineo per farsi sfilare dal rivale. Alla fine, Marquez ha anche rischiato nel cambio moto, prendendo in pieno il cartello posto sulla corsia box per segnalare al pilota dove deve rientrare. Al di là di questo, la sua superiorità è netta e indiscutibile.

GRANDE RABAT, MA LA DUCATI SOFFRE

Considerando che nelle FP1 il più veloce era stato Dani Pedrosa (terzo nella combinata), si può affermare con sicurezza che, per il momento, la Honda ha un netto vantaggio. Soprattutto sulla Ducati, in netta difficoltà con i suoi piloti ufficiali, ma incredibile con Tito Rabat, terzo e mai così avanti in MotoGP. Una grande prestazione che non può certo far gioire gli uomini di Borgo Panigale, decisamente preoccupati per il risultato di Andrea Dovizioso, ottavo nelle FP1, addirittura 24esimo nelle FP2, 15esima nella combinata dei tempi. Il Dovi, abbastanza tranquillo dopo il turno del mattino, ha faticato tantissimo nelle FP2, soprattutto negli ultimi due settori della pista, il T3 e il T4, finendo il turno addirittura in anticipo per problemi tutti da decifrare. Non è andato meglio Jorge Lorenzo (16esimo nella combinata dei tempi), che ogni volta che rientrava ai box scuoteva vistosamente la testa, facendo chiaramente capire che le cose non stanno andando per il verso giusto. Anche Danilo Petrucci fatica: è 14esimo nella combinata dei tempi, con anche una caduta, senza conseguenze, nelle FP1.

YAMAHA, PASSO IN AVANTI

Al contrario, la Yamaha sembra aver fatto un passo in avanti, con Maverick Vinales sesto e Valentino Rossi settimo nella combinata dei tempi, mentre Johann Zarco è nono con il crono delle FP1. Sicuramente la M1 non è a livello della Honda, ma in condizioni di poco grip, che dall’anno scorso la mettono sempre in difficoltà, ha mostrato una discreta competitività. L’Aprilia è 12esima con Alex Espargaro e 13esima con Scott Redding, un po’ più a suo agio con la moto italiana.

I 10 IN Q2

I dieci piloti che al momento accederebbero direttamente in Q2 sono: Marquez, Crutchlow, Pedrosa, Rabat, Iannone, Vinales, Rossi, Rins, Zarco e Miller.

 

CLASSIFICA

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1Prev./st
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 325.0 1'39.395  
2 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 325.7 1'39.799 0.404 / 0.404
3 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 324.8 1'40.346 0.951 / 0.547
4 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 316.8 1'40.455 1.060 / 0.109
5 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 319.3 1'40.494 1.099 / 0.039
6 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 320.6 1'40.510 1.115 / 0.016
7 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 317.9 1'40.577 1.182 / 0.067
8 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 318.0 1'40.592 1.197 / 0.015
9 19 Alvaro BAUTISTA SPA Angel Nieto Team Ducati 320.5 1'40.766 1.371 / 0.174
10 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 314.0 1'40.800 1.405 / 0.034
11 45 Scott REDDING GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 314.2 1'40.839 1.444 / 0.039
12 43 Jack MILLER AUS Alma Pramac Racing Ducati 316.9 1'40.842 1.447 / 0.003
13 9 Danilo PETRUCCI ITA Alma Pramac Racing Ducati 327.3 1'40.863 1.468 / 0.021
14 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 319.4 1'40.974 1.579 / 0.111
15 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 318.0 1'41.198 1.803 / 0.224
16 55 Hafizh SYAHRIN MAL Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 315.6 1'41.257 1.862 / 0.059
17 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 323.5 1'41.334 1.939 / 0.077
18 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 314.4 1'41.357 1.962 / 0.023
19 17 Karel ABRAHAM CZE Angel Nieto Team Ducati 322.6 1'41.784 2.389 / 0.427
20 21 Franco MORBIDELLI ITA EG 0,0 Marc VDS Honda 313.8 1'41.832 2.437 / 0.048
21 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 320.5 1'41.867 2.472 / 0.035
22 12 Thomas LUTHI SWI EG 0,0 Marc VDS Honda 314.4 1'41.898 2.503 / 0.031
23 10 Xavier SIMEON BEL Reale Avintia Racing Ducati 320.3 1'42.242 2.847 / 0.344
24 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 319.4 1'42.973 3.578 / 0.731
  • Jojoe
    Jojoe, Bologna (BO)

    Boh...tutto come l’anno passato, nulla di nuovo.
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    Lorenzo ad una tv spagnola ha dichiarato:
    "Ha sempre provato a minare il mio morale e lo continua a fare come compagno di squadra"

    WTF??!?
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