GP di Thailandia

MotoGP 2018. I commenti dei piloti dopo le QP

- Le dichiarazioni di Iannone, Vinales, Marquez e Petrucci dopo le qualifiche del GP di Thailandia 2018
MotoGP 2018. I commenti dei piloti dopo le QP

I commenti dei piloti dopo le QP del GP di Thailandia 2018.

 

Danilo Petrucci

«Non sono contento delle qualifiche di oggi: sono sempre stato nei primi cinque, è un peccato non partire almeno dalla seconda fila. Non riesco a frenare fortissimo come fanno gli altri, specie nelle curve più strette non rallento bene la moto. sono contento del passo delle FP4, ma la posizione di partenza complica un po’ le cose. Sarà una delle gare più dure dell’anno, ma io mi sento pronto fisicamente e spero di trovare quell’1% che ci manca»


Andrea Iannone

«Le qualifiche sono andate più o meno come me le aspettavo, per tutto il fine settimana siamo stati in quelle posizioni. Credo di aver sfruttato al massimo il nostro potenziale: per la gara dobbiamo migliorare qualcosa, in staccata in inserimento di curva e nel consumo della gomma. Dovizioso e Marquez hanno il passo per fare la differenza, poi ci sono le due Yamaha, le due Suki e le Ducati satellite, tutte attaccate per il terzo posto. Non sarà una gara facile, servirà gestire bene le gomme, ma puoi gestirle quando puoi spingere all’80-90%, quando hai del margine, non quando devi dare il 100% per rimanere attaccato. Ripeto: Marquez e Dovizioso hanno tre, quattro decimi di vantaggio, se vogliono spingere possono dare mezza pista a tutti. E’ una situazione estrema, fa più caldo che in Malesia e, inoltre, a Sepang si fanno 18 giri, qui 26, con staccate come alla curva 3 e alla 12 che richiedono tantissimo sforzo fisico. Sarà dura per tutti».

 

Maverick Vinales

«Mi sento bene, un buon risultato domani sarebbe importantissimo per ritrovare fiducia e se non vinco io mi piacerebbe che vincesse un'altra Yamaha. Non so se posso lottare per il primo posto, perché Dovizioso è stato molto veloce, ma in questo momento il podio è un obiettivo possibile. Domani chissà. Fisicamente sarà una gara durissima, non solo per la temperatura elevata, ma anche per il caldo sprigionato dal motore. Non ho usato la nuova carenatura, perchéé mi trovo bene con la moto che tengo. La userò in Giappone dove l'impennata è veramente un problema»

 

Marc Marquez ai microfoni di SKY

«Contento per essere in pole. questa mattina ero un po’ arrabbiato per essere fuori dalla Q2, ma abbiamo avuto un problema con lacrima moto nella FP3, cambiata moto, ma la gomma non era quella giusta, poi sono caduto e ho fatto la Q1. Alla fine, è ok. Questo è il rischio quando lavori per la gara: mi era già successo a Barcellona, se hai un problema è fuori. Per domani è abbastanza chiaro, credo che in gara tutti useranno la dura posteriore. Bisognerà vedere se si potrà usare molto la gomma, se si potrà spingere o no, gli ultimi 10 giri si fa grande fatica».

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