MotoGP 2018. Rossi: "Sviluppi? Yamaha va avanti piano piano"
ASSEN – L’attesa svolta non c’è stata: «Nei test di Barcellona avevamo pochissimo da provare, piccoli dettagli», sottolinea Valentino Rossi. Come al solito mantiene la calma, ma le sue parole sono chiare. E piuttosto pesanti. «Io sto spingendo tanto (per avere novità, NDA), ma la Yamaha va avanti piano piano. E’ vero, però, che solitamente, quando portano qualcosa di nuovo, va bene. A Barcellona speravo di migliorare di più».
Insomma, le premesse non sono troppo positive, anche se quella di Assen è una pista favorevole (sulla carta) sia a Rossi sia alla Yamaha.
«Questa pista è fantastica, mi piace tantissimo e, solitamente, qui la M1 va bene. Arriviamo da tre podi consecutivi, speriamo di continuare su questa strada. Questa è la pista dove ho vinto di più nella mia seconda parte della carriera, quella dopo i due anni in Ducati: sono riuscito a salire tre volte sul gradino più alto del podio (2013, 2015 e 2017, NDA)».
Sei secondo in classifica a 27 punti: è un distacco reale?
«A parte Marquez, siamo tutti molto vicini: mi sento più lontano da lui di quello che è la classifica in questo momento. Questo però non significa che non ci proverò o che mi sono già arreso».
Che tipo di campionato è questo?
«Sicuramente non è il campionato che mi aspettavo. Non so come catalogarlo: per certi versi, mi ricorda quello del 2014, con Marquez molto forte e in tanti un po’ staccati, ma sempre lì».
Ancora non è stato ufficializzato il secondo team Yamaha per il 2019: credi che si farà?
«Non ne so molto più di voi: i tempi sono un po’ più lunghi, ma io credo che alla fine lo faranno. Sarebbe positivo per Morbidelli, sono convinto che abbia il potenziale per fare bene anche in MotoGP e lo ha già dimostrato nonostante i problemi del team».
Ma quattro moto potrebbero aiutare nello sviluppo?
«Non più di tanto, non abbiamo bisogno di un altro team per sviluppare la moto. Sicuramente, in ogni caso, sarebbe positivo».
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roberto muneratti, Sala Bolognese (BO)ma e possibile che si sentano e si leggano cazzate su cazzate? per stare davanti ci vuole la moto, se non c'è l'hai rischi di cadere vedi dovi e marquez, che se si sente braccato lui elimina, ducati qui e sempre andata maluccio,vale sarebbe + avanti se non fosse stato buttato fuori da mm in argentina, e chiaro che se ducati sbaglia,il furbone di vale ne approfitta, tenete anche conto che à quasi 40 anni,ed è li con i + veloci,invece di fare i leoni da tastiera guardate i tempi, e ascoltate di + io la penso così,
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TitPema, Barzano' (LC)Se cadono davanti vuol dire che stanno dando il massimo e non riescono a tenere il presione della gara, e che sono al limite e rossi e dietro aspettando justo il momento quando lui ne ha di piu. Questa e saggezza, e un modo di gestire le cose se hai una moto che e una lumaca in confronto alle altre.