GP del Qatar

MotoGP 2019. Ducati sotto processo. Rischia la squalifica

- Quattro team MotoGP presentano reclamo contro l'alettone sotto al forcellone della Ducati. Le Rosse assolte dalla Direzione Gara, ma ora la decisione passa alla corte di appello
MotoGP 2019. Ducati sotto processo. Rischia la squalifica

Appena sceso dal podio, Dovizioso già stava rischiando di perdere punti in classifica e vittoria. Perché? Perché Aprilia Racing Team Gresini, Red Bull KTM Factory Racing, Repsol Honda Team e Team Suzuki Ecstar hanno segnalato al FIM MotoGP Stewards Panel come potenzialmente irregolari l'appendice aerodinamica posta sotto al forcellone delle Ducati ufficiali. "Sulla base delle linee guida e dei regolamenti attualmente in vigore - si legge nella comunicazione ufficiale Dorna -, il comitato degli steward MotoGP della FIM ha respinto le loro proteste. Il risultato del Gran Premio VisitQatar rimane valido. È in corso una procedura di ricorso".

La FIM MotoGP stewards, composta da Freddie Spencer, Bill Cumbrow e il direttore tecnico Danny Aldridge, ha deciso di rimandare la decisone finale alla Corte di Appello della FIM. Adesso le Case avranno la possibilità di mandare le loro valutazioni, poi verrà presa la decisione definitiva: la classifica, quindi, rimane sub judice.

 

Dovizioso, intervistato sulla vicenda, non si è preoccupato più di tanto: «Sinceramente non mi cambia tanto, io la gara l'ho vinta. Poi se ci tolgono i punti è una bega per il campionato, ma non cambia niente per la prestazione che abbiamo fatto. Abbiamo fatto una strategia perfetta, non eravamo i più veloci e abbiamo vinto. Questa è una soddisfazione enorme». 

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Commenti

  • Ormau
    Ormau, Genova (GE)

    Io accetterei anche 2 ali da biplano, intanto non vince neppure quest'anno...
  • carlo.caroni
    carlo.caroni, Albavilla (CO)

    ci sono tre possibilita':la prima,si accerta che l'appendice incriminata ha funzione aerodinamica e Ducati viene squalificata;la seconda,si constata che ha funzione di deviatore d'aria per raffreddamento quindi viene confermata la decisione dei commissari;la terza,non potendo accertare con sicurezza(occorrerebbe una serie di prove in galleria del vento)la funzione vera del marchingegno si omologa il risultato della gara,ci si congratula con Ducati per il brillante escamotage e lo si proibisce dalla prossima gara.quest'ultima e' la soluzione piu' probabile e,a mio modo di vedere,anche la migliore:perche' e' meglio frenare una ricerca aerodinamica troppo esasperata e del tutto fine a se stessa,o,meglio,fine alle corse,senza alcuna ricaduta sulla produzione(per la quale serve lavorare sulla resistenza all'avanzamento e sulla protezione dall'aria,ma anche sullo smaltimento del calore:il resto e' e ancor piu' sara' del tutto inutile),come succede da decenni nelle monoposto dalla F.1 in giu'.tra l'altro,le Motogp con queste pinne,scatole,deflettori sono sempre piu' brutte...
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