Come previsto, c’è il sole e una buona temperatura, ma l’asfalto, probabilmente, non è al meglio, perché sono state tante le cadute. Tra gli altri: Danilo Petrucci (dopo essere rientrato in pista per un problema ai freni); Aleix Espargaro (già non al meglio della condizione fisica per le conseguenze dell’incidente con Bradley Smith a Barcellona); Jorge Lorenzo, caduto a forte velocità e trasportato al centro medico. La botta di Lorenzo è stata piuttosto violenta, tanto che il pilota è rimasto a lungo fermo seduto a bordo pista, anche se cosciente. Tra l’altro, non dimentichiamo che Jorge è reduce dalla caduta in gara a Montmelò e da un’altra violentissima scivolata nei test di lunedì. Qui, con la nuova carenatura, con evidenti appoggi per le ginocchia (le foto nel live), stava facendo fatica come al solito, per poi cadere ad alta velocità alla curva sette. I controlli ci diranno qualcosa di più sulle sue condizioni fisiche, ma è chiaro che, psicologicamente, è un’altra botta brutta da superare.

La caduta di Jorge Lorenzo per una perdita dell'avantreno

QUANTE GOMME NUOVE

Nonostante il meteo prevede bel tempo fino a domenica, tante gomme nuove nel finale: non l’hanno montata, tra gli altri, Marc Marquez, che ha fatto segnare il suo miglior tempo al settimo giro con una coppia di soffici utilizzate fino a termine sessione; non le ha montate Andrea Dovizioso, che ha cambiato metà moto a metà turno, ma utilizzando sempre il telaio in alluminio, senza i rinforzi in carbonio visti nei test di Montmelò. Rossi, 12esimo, ha perso tempo all’inizio per un problema tecnico. Inizio incoraggiante per Andrea Iannone, 11esimo, dopo essere stato a lungo nei primi dieci.