GP della Rep. Ceca

MotoGP 2020. A Morbidelli le FP3 del GP della Rep. Ceca a Brno

- Franco Morbidelli è il più veloce nelle FP3, davanti a Johann Zarco e Fabio Quartararo. Quinto Valentino Rossi, decimo Danilo Petrucci, 13esimo Andrea Dovizioso. Molto bene l’Aprilia, sesta con Aleix Espargaro
MotoGP 2020. A Morbidelli le FP3 del GP della Rep. Ceca a Brno

Con 29 °C sull’asfalto, si è andati decisamente più forte rispetto a ieri e gli ultimi minuti, ovviamente, si sono trasformati in una qualifica molto combattuta: per entrare nei primi dieci, bisognava stare a 0”257 dal primo! Incredibile davvero, una MotoGP assolutamente livellata, dove fare la differenza è difficilissimo. Ci è riuscito molto bene Franco Morbidelli, primo nel giro secco, dopo che ieri era stato il migliore nel passo gara. Una grande conferma: Franco sta guidando benissimo e anche nelle FP3 ha portato avanti il lavoro con le gomme, mettendo in mostra un ottimo passo. Inutile nascondersi: fino adesso, è uno dei favoriti. Come lo è naturalmente Fabio Quartaro, terzo a “ben” 0”097: ieri Fabio non era soddisfatto del comportamento della gomma posteriore, oggi, dalle immagini televisive, è sembrato più a posto. Così come Valentino Rossi, quinto a 0”113: al di là del giro secco, Valentino riusciva a essere più preciso in entrata di curva, con una moto apparentemente più stabile. Vediamo cosa succederà con il caldo del pomeriggio. Già staccato Maverick Vinales, nono e mai completate convincente in questa sessione.

 

BRAVO ZARCO, MA LA DUCATI SOFFRE
Sulla pista “amica” di Brno, ci si aspettava molto di più dalla Ducati, che può esultare solo per il grande secondo posto di Johann Zarco, uno specialista del giro secco e di questa pista. Il suo tempo è stato ottimo, ma non si può dire lo stesso del suo passo gara e, soprattutto di quello degli altri piloti Ducati, con Danilo Petrucci entrato con il decimo tempo in Q2, mentre Andrea Dovizioso, 13esimo, dovrà ancora una volta passare dalla Q1, come già successo a Jerez1. Il Dovi è in grande difficoltà: le immagini televisive hanno mostrato una Ducati - la sua Ducati - che “pompava” da tutte le parti, con grandi problemi in uscita di curva. Problemi che Andrea si è trascinato anche nel “time attack” e che preoccupano anche sul passo gara. Male anche Jack Miller, solo 15esimo. Insomma, per il momento c’è delusione.

GRANDE APRILIA
La sorpresa positiva della giornata non è il quarto tempo di Pol Espargaro - tra l’altro: Miguel Oliveira era in lizza per le prime tre posizioni, prima di cadere a due curve dal traguardo -, ma il sesto posto di Aleix Espargaro, che ha portato l’Aprilia direttamente in Q2. Bravo Aleix: dopo la delusione di Jerez, sta sfruttando meglio il potenziale della RS-GP, che si conferma piuttosto alto. Adesso bisogna ripetersi in qualifica e, soprattuto, in gara. Il potenziale c’è, va sfruttato.

HONDA IN CRISI
Mentre Alex Rins è ancora in difficoltà fisica, Joan Mir ottiene il settimo tempo, davanti alla prima Honda, quella di Cal Crutchlow. Molto indietro gli altri: Takaaki Nakagami è 12esimo, Alex Marquez 19esimo, Stefan Bradl 20esimo. Un bel disastro.

TUTTE LE CASE IN Q2
Ecco i 10 piloti che accedono direttamente in Q2: Morbidelli, Zarco, Quartararo, P.Espargaro, Rossi, A.Espargaro, Mir, Crutchlow, Vinales e Petrucci. Quindi tutte le Case in Q2: bello!

 

CLASSIFICA

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 307.6 1'56.037  
2 5 Johann ZARCO FRA Esponsorama Racing Ducati 313.0 1'56.053 0.016 / 0.016
3 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 307.6 1'56.134 0.097 / 0.081
4 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 313.9 1'56.140 0.103 / 0.006
5 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 306.8 1'56.150 0.113 / 0.010
6 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 311.2 1'56.183 0.146 / 0.033
7 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 310.3 1'56.261 0.224 / 0.078
8 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 313.0 1'56.263 0.226 / 0.002
9 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 308.5 1'56.282 0.245 / 0.019
10 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 313.0 1'56.294 0.257 / 0.012
11 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 312.1 1'56.355 0.318 / 0.061
12 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 310.3 1'56.457 0.420 / 0.102
13 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 316.7 1'56.521 0.484 / 0.064
14 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 313.9 1'56.590 0.553 / 0.069
15 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 310.3 1'56.730 0.693 / 0.140
16 53 Tito RABAT SPA Esponsorama Racing Ducati 308.5 1'57.031 0.994 / 0.301
17 38 Bradley SMITH GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 309.4 1'57.052 1.015 / 0.021
18 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 311.2 1'57.071 1.034 / 0.019
19 73 Alex MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 312.1 1'57.335 1.298 / 0.264
20 6 Stefan BRADL GER Repsol Honda Team Honda 312.1 1'57.509 1.472 / 0.174
21 27 Iker LECUONA SPA Red Bull KTM Tech 3 KTM 310.3 1'57.569 1.532 / 0.060
  • peval01
    peval01, alfonsine (RA)

    Al di là di tutto, 14 piloti in mezzo secondo su una pista da 1' 56" credo siano il preludio ad un bello spettacolo. Anche chi al momento è più indietro, secondo me in gara potrà prendersi delle belle soddisfazioni...wrooom! ;-)
  • Mur82
    Mur82, Padova (PD)

    Attendo le disamine ingegneristiche su tutti i problemi di Honda e Ducati, alla pari di quelle che venivano fatte su Yamaha nello scorso campionato.
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