MotoGP 2020. Il GP dell'Austria da 0 a 10
Quanto conta la pole in Moto2?
Ci si scanna e si rischia per conquistare la pole position e quando ce la fai sei giustamente gasato, ti senti forte. Ma quanto conta davvero? Poco. Perlomeno in Moto2: nelle cinque gare fin qui disputate, nessun pilota ha vinto scattando dalla pole.
ZERO, COME LE VITTORIE IN MOTO2 PARTENDO DALLA POLE
Quanto conta la pole in Moto3 e in MotoGP
In Moto3, in qualifica succede di tutto, con attese vergognose e piloti che pascolano in pista più piano che a un motoraduno. Eppure, la posizione di partenza conta pochissimo, lo dicono le statistiche, e perfino la pole non dà grandi vantaggi: fino adesso, solo Tatsu Suzuki è riuscito a vincere dopo essere stato anche il più veloce in qualifica. Per completare il quadro, in MotoGP chi è partito dalla pole ha vinto nel 50% dei casi: entrambi le volte, c’è riuscito Fabio Quartararo.
UNO, COME LE VITTORIE IN MOTO3 PARTENDO DALLA POLE
Inconcepibile, come la manovra di Zarco
La manovra di Johann Zarco è inconcepibile, un errore clamoroso. Così come quello di Freddie Spencer e della giuria che deve infliggere le penalizzazioni: perché non sono intervenuti dopo l’incidente tra Zarco e Morbidelli? Quanto è accaduto meritava quanto meno un approfondimento, sentendo i diretti interessati. A Brno, Zarco è stato penalizzato (per me giustamente) per molto meno, quando si poteva anche non intervenire, a Zeltweg hanno lasciato passare una manovra che avrebbe potuto provocare un dramma. Ma perché?
DUE, A FREDDIE SPENCER
Così dal 2015
Andrea Dovizioso è stato il terzo vincitore differente in quattro gare, dopo Fabio Quartararo (2) e Brad Binder (1). E’ dal 2015 che nei primi 4 GP ci sono tre vincitori differenti; 2015: Rossi (2), Marquez e Lorenzo; 2016: Marquez (2), Lorenzo e Pedrosa; 2017: Vinales (2), Marquez e Pedrosa; 2018: Marquez (2), Dovizioso e Crutchlow; 2019: Marquez (2), Dovizioso e Rins.
TRE, COME I VINCITORI IN MOTOGP NEI PRIMI 4 GP
Così dal...
Joan Mir ha portato la Suzuki sul podio: adesso, quindi, sono quattro le Case ad aver conquistato uno dei primi tre posti al traguardo. La Suzuki si aggiunge a Yamaha, Ducati e KTM. Ho provato a vedere quando è successo l’ultima volta, ma non sono riuscito a trovarlo: ho chiesto allo statistico di Dorna, aspetto la risposta…
QUATTRO, COME LE CASE SUL PODIO IN MOTOGP
Ducati, Ducati, Ducati/1
A Zeltweg, la Ducati ha celebrato il suo 50esimo successo in MotoGP (155 podi): fu Loris Capirossi, nel 2003, a regale alla Casa di Borgo Panigale il primo, storico successo, nel GP di Catalunya. Ben 5 delle 50 vittorie sono state ottenute sulla pista di Zeltweg, dove nessun altra Casa ha vinto da quando si è tornati a correre nel 2016, quando trionfò Andrea Iannone. Nel 2017 ci riuscì Dovizioso, nel 2018 Lorenzo, nel 2019 e 2020 ancora Dovizioso. La Ducati ha vinto cinque volte anche a Motegi, Sepang e Losail.
CINQUE, COME LE VITTORIE DUCATI A ZELTWEG
Ducati, Ducati, Ducati/2
Dal 2003, anno del debutto in MotoGP, la Ducati ha ottenuto sei “doppiette”, conquistando quindi il primo e il secondo posto.
SEI, COME LE DOPPIETTE DUCATI
Ducati, Ducati, Ducati/3
Le 50 vittorie Ducati sono state conquistate da sette piloti: Casey Stoner (23); Andrea Dovizioso (14); Loris Capirossi (7); Jorge Lorenzo (3); Troy Bayliss, Andrea Iannone e Danilo Petrucci (1):
SETTE, COME I PILOTI CHE HANNO VINTO CON LA DESMOSEDICIGP
Tre vittorie su cinque
Albert Arenas sta diventando il dominatore della stagione Moto3: con tre vittorie su cinque GP, ha già 28 punti di vantaggio sul più immediato inseguitore (McPhee). Arenas sta guidando molto bene e sta dimostrando anche grande intelligenza.
VOTO 8, AD ALBERT ARENAS
Fugati tutti i dubbi
Dopo aver vinto alla grande il mondiale Moto3 2018, Jorge Martin ha deluso nel 2019 e nelle prime gare del 2020, ma in Austria ha dimostrato di essere fortissimo, dominando il GP dal primo all’ultimo giro. Non ci sono dubbi: è un gran pilota.
VOTO 9, A JORGE MARTIN
Ducati, Ducati, Ducati/4
Nel 2007, la Ducati ha ottenuto il maggior numero di vittorie in una stagione: ben 10, 9 con Casey Stoner e 1 con Loris Capirossi, per un totale di 14 podi.
DIECI, COME LE VITTORIE IN UNA SOLA STAGIONE
La manovra di Johann Zarco è inconcepibile, un errore clamoroso. Così come quello di Freddie Spencer e della giuria che deve infliggere le penalizzazioni: perché non sono intervenuti dopo l’incidente tra Zarco e Morbidelli? Quanto è accaduto meritava quanto meno un approfondimento, sentendo i diretti interessati. A Brno, Zarco è stato penalizzato (per me giustamente) per molto meno, quando si poteva anche non intervenire, a Zeltweg hanno lasciato passare una manovra che avrebbe potuto provocare un dramma. Ma perché?
Questo è inconcepibile ....