MotoGP 2021. GP d’Italia al Mugello. Pole position di Fabio Quartararo
SCARPERIA - Si fa fatica a commentare le qualifiche e la quarta pole consecutiva di uno straordinario Fabio Quartararo, perché c’è grandissima apprensione per le condizioni di Jason Dupasquier, 20enne svizzero-francese, caduto nelle Q2 della Moto3 e travolto dagli incolpevoli Sasaki e Alcoba.
Dupasquier non si è mai rialzato dall’asfalto e si è deciso per un trasporto diretto all’ospedale di Firenze, ufficialmente per “ulteriori accertamenti”. Non sono state date altre comunicazioni certe, bisogna solo aspettare. E sperare.
Per i piloti della MotoGP è stato molto complicato tornare in pista per le FP4: le immagini mostravano volti tesi ai box. Difficile trovare la serenità e la concentrazione necessaria per guidare questi bolidi da oltre 360 km/h: ma i piloti sono professionisti veri, sanno che tipo di lavoro fanno.
Dopo qualche minuto di sbandamento, hanno infilato il casco in testa e sono partiti. Ma non si pensi che siano esseri mostruosi o insensibili. “Spero solo che Dupasquier stia bene, non è stato facile tornare in moto”, sono state le prime parole dopo le qualifiche di Bagnaia ed è naturale pensare che tutti abbiano fatto lo stesso.
Marquez, comportamento non condivisibile
In Q1, tra gli altri, c’erano Maverick Vinales e Marc Marquez.
Come è già successo più volte da quando è tornato, Marquez ha deciso di scegliere un riferimento per fare il suo tempo, individuando proprio in Vinales il suo “traino”. Lo ha fatto con la prima gomma, con qualche fastidio di Maverick, lo ha fatto soprattutto con la seconda, quando Vinales, per togliersi dalla scia il rivale, ha perfino fatto il taglio del circuito per tornare in pit lane e riprendere un giro, sperando pulito.
Ma Marquez ha fatto altrettanto, in un comportamento non scorretto dal punto di vista regolamentare, ma sicuramente da stigmatizzare sotto l’aspetto sportivo. D’accordo, Marc non è al meglio fisicamente, ma quello che ha fatto è sinceramente troppo per un otto volte campione del mondo.
“Sappiamo benissimo che il risultato della gara non conta nulla” aveva detto ieri Marquez: a maggior ragione, un comportamento così è poco giustificabile. Marc ha poi conquistato il primo tempo, mentre Vinales, per tentare di entrare in Q2, ha sbagliato nell’ultimo giro, mentre stava andando fortissimo, alla staccata della Bucine, andando largo.
Marc, poi, si è ripetuto in Q2, seguendo in questo caso Brad Binder, che pure lui ha tentato in tutti i modi di farsi sfilare da Marc senza riuscirci. Mah...
Quarta pole consecutiva per Quartararo
La pole è stata conquistato da uno straordinario Fabio Quartararo (“E’ stato il miglior giro della mia carriera”), unico pilota Yamaha in grandissima forma.
1’45”187 è il miglio crono mai realizzato al Mugello: con la pista libera davanti, Fabio ha anche il passo per vincere, ma cosa succederà in gara con le Ducati?
Considerando la distanza tra la linea di partenza e la prima curva, è facile ipotizzare che si arriverà alla San Donato con le Ducati davanti; se sarà così, per Quartararo sarà più complicato.
Anche perché Pecco Bagnaia, secondo, è molto costante anche con la gomma usata, mentre Johann Zarco, terzo, è un pochino più lento sulla distanza, ma non è così lontano. E non dimentichiamo Jack Miller, che parte dalla seconda fila con il quinto tempo.
La vittoria sembra un gioco tra questi piloti e i piloti Suzuki, che però scatteranno dalla terza fila. Ma hanno un ottimo passo.
Grande Aleix Espargaro
Ottimo quarto posto per Aleix Espargaro, che dopo le difficoltà al braccio destro di ieri, è tornato molto veloce oggi, con un’Aprilia veloce anche senza riferimenti davanti. Bravo Aleix, brava Aprilia.
E brava anche la Ktm, che con Brad Binder ha ottenuto la sesta posizione, davanti a Miguel Oliveira.
Italiani
Dopo Bagnaia, il migliore è Franco Morbidelli, decimo, non particolarmente incisivo.
Altri: 14esimo Enea Bastianini, 16esimo Michele Pirro, 17esimo Luca Marini, 18esimo Danilo Petrucci, desolatamente 19esimo Valentino Rossi, sempre con grandi problemi in frenata, 21esimo Lorenzo Savadori.
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GP d'Italia 2021 - La classifica delle qualifiche
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 20 | Fabio QUARTARARO | FRA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 348.3 | 1'45.187 | |
2 | 63 | Francesco BAGNAIA | ITA | Ducati Lenovo Team | Ducati | 351.7 | 1'45.417 | 0.230 / 0.230 |
3 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Pramac Racing | Ducati | 360.0 | 1'45.432 | 0.245 / 0.015 |
4 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 352.9 | 1'45.538 | 0.351 / 0.106 |
5 | 43 | Jack MILLER | AUS | Ducati Lenovo Team | Ducati | 358.8 | 1'45.598 | 0.411 / 0.060 |
6 | 33 | Brad BINDER | RSA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 357.6 | 1'45.743 | 0.556 / 0.145 |
7 | 88 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 352.9 | 1'45.745 | 0.558 / 0.002 |
8 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 347.2 | 1'45.996 | 0.809 / 0.251 |
9 | 36 | Joan MIR | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 354.0 | 1'46.076 | 0.889 / 0.080 |
10 | 21 | Franco MORBIDELLI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 339.6 | 1'46.084 | 0.897 / 0.008 |
11 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 351.7 | 1'46.125 | 0.938 / 0.041 |
12 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 349.5 | 1'46.393 | 1.206 / 0.268 |
13 | 12 | Maverick VIÑALES | SPA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 340.6 | 1'46.045 | 0.121 / 0.021 |
14 | 23 | Enea BASTIANINI | ITA | Avintia Esponsorama | Ducati | 358.8 | 1'46.129 | 0.205 / 0.084 |
15 | 30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 350.6 | 1'46.195 | 0.271 / 0.066 |
16 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Pramac Racing | Ducati | 355.2 | 1'46.302 | 0.378 / 0.107 |
17 | 10 | Luca MARINI | ITA | SKY VR46 Avintia | Ducati | 354.0 | 1'46.481 | 0.557 / 0.179 |
18 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Tech 3 KTM Factory Racing | KTM | 347.2 | 1'46.548 | 0.624 / 0.067 |
19 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 349.5 | 1'46.770 | 0.846 / 0.222 |
20 | 27 | Iker LECUONA | SPA | Tech 3 KTM Factory Racing | KTM | 350.6 | 1'47.084 | 1.160 / 0.314 |
21 | 32 | Lorenzo SAVADORI | ITA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 352.9 | 1'47.146 | 1.222 / 0.062 |
22 | 73 | Alex MARQUEZ | SPA | LCR Honda CASTROL | Honda | 352.9 | 1'47.216 | 1.292 / 0.070 |
Sarebbe stupendo se vincesse Bagnaia al Mugello, bisogna ammettere però che il francese quest'anno ha una marcia in più.
Non ho visto l'incidente in moto, dimostra se ce ne fosse bisogno che rischi corrono questi piloti se anche nella categoria minore ci si può far così male. Sono tutti di una razza speciale! Speriamo si riprenda!!
Sulle q2.. Beh.. Vinales dimostra quanto sia fragile e nervoso, Marquez chissà come mai non mi stupisce,inizia a mostrare evidenti segni di nervosismo, come ha sempre fatto nelle rare volte che non dominava.
Un uomo non si valuta per come sa vincere, al contrario lo si giudica per come sa perdere e sa rialzarsi.
Questione di stile e sportività..