Uno, Franco Morbidelli, è reduce dall’ennesima domenica sfortunata, messo fuori gioco sin dai primissimi giri dall’errore di un altro pilota (nel caso specifico Marc Marquez) che lo ha costretto a finire sulla ghiaia e poi a correre sempre in recupero e senza possibilità di riagganciarsi ai primi. L’altro, Valentino Rossi, torna invece dal Mugello con una decima posizione che, alla luce della tragedia di Jason Dupasquier, non ha giustamente generato troppi sorrisi. Il risultato del GP d’Italia, per quanto distante dai fasti degli anni d’oro di Valentino Rossi, è comunque il migliore per lui in questa stagione e mette le basi per provare a migliorare ancora nel fine settimana che verrà, sul circuito di Barcellona.

“E’ una delle mie piste preferite e mi diverto sempre molto a guidarci – ha affermato il nove volte campione del mondo - È un posto fantastico e ne ho dei bei ricordi. Quindi sono positivo in vista del prossimo GP della Catalogna, perché siamo migliorati anche durante il fine settimana in Mugello, sono riuscito a fare qualche sorpasso e alla fine sono finito nella top ten. Il risultato non è ancora quello che volevamo ma stiamo migliorando ed è bello andare alla prossima gara con qualche punto. Speriamo di portare questa positività al Barcellona, per continuare a migliorare e vedere cosa possiamo fare".

"Barcellona è un'altra pista storica e spero che sarà un bene per noi – fa eco il compagno di squadra di Rossi, Franco Morbidelli - L'anno scorso siamo stati veloci lì, ho preso la pole position e quindi abbiamo una buona indicazione per il nostro set dal weekend di gara 2020. Mi aspetto che possiamo essere allo stesso livello dell'anno scorso. Non so se sarà sufficiente per essere al top, perché è una pista piuttosto complicata, ma cercheremo di fare il miglior lavoro che possiamo. Non vedo l'ora di affrontare un'altra gara questo fine settimana".