MONTMELÒ - Fresco e temperatura pressoché ideale: la scelta gomma è quasi univoca per la media posteriore. Con qualche eccezione, come Johann Zarco che fa tanti giri con la dura, per verificare la tenuta per la gara: gira con un ritmo interessante.

Le Yamaha però rimangono il riferimento sul passo, ma anche sul giro secco, con un Franco Morbidelli in grandissima forma che conquista il miglior tempo in 1’38”929: Franco sta guidando molto bene, è davvero tanto costante, in questo turno è stato il più costantemente rapido.

Buona notizia. Fabio Quartararo chiude al secondo posto per un niente (0”046), con un passo leggermente inferiore a quello dell’ex compagno di squadra: è un Quartararo sempre molto efficace, ma un pochino meno (poco, eh) rispetto al Mugello.

Miguel Oliveira porta invece la Ktm al terzo posto, con Brad Binder sesto: anche il campione del mondo della Moto3 ha girato a lungo con la dura al posteriore, opzione molto valida per la moto austriaca.

Rossi nei 10

Dopo le difficilissime FP2, Valentino Rossi è stato protagonista di un buon turno, con una costanza più che discreta, fino all’attacco finale con le gomme soffice, che lo ha portato in decima posizione a 0”497 da Morbidelli, grazie anche al riferimento di Aleix Espargaro, ottimo quinto con l’Aprilia.

Dopo tante difficoltà, finalmente una prestazione più che dignitosa per il campionissimo, tornato probabilmente alla messa a punto di ieri mattina. Adesso bisognerà vedere se si confermerà anche con il caldo del pomeriggio, ma intanto può celebrare il passaggio diretto in Q2.

Bagnaia buona costanza

La prima Ducati è quella di Pecco Bagnaia, quarto a 0”144: nel giro secco, Pecco è sempre a suo agio, ma anche sul passo è migliorato rispetto a ieri. Non è ancora a livello dei più veloci, ma è stata imboccata la strada giusta.

La Ducati ha anche Johann Zarco nei dieci (settimo), mentre Jack Miller sembra faticare un’altra volta: è solo 11esimo e dovrà passare dalla Q1.

Mir nono

Buon passo in avanti per Joan Mir, risalito al nono posto, con una Suzuki che sulla distanza sembra molto, molto competitiva: se il campione del mondo riuscirà finalmente a fare una buona qualifica, allora potrebbe anche giocarsi la vittoria.

Al box si è rivisto Alex Rins, operato ieri al radio destro dopo lo scontro di giovedì in bicicletta sul rettilineo del circuito con una macchina. “Spero di tornare al Sachsenring”, ha detto Alex, che sta attraversando veramente un momento difficile.

Honda fuori dai 10

Come è un momento davvero critico per la Honda: tutti i piloti devono passare dalla Q1, con Takaaki Nakagami 12esimo, Pol Espargaro 13esimo, Marc Marquez 15esimo

E Alex Marquez 18esimo. Un disastro senza precedenti: stasera, Lucio Cecchinello, in diretta, ci spiegherà i motivi di questa crisi profonda.

I 10 in Q2

Ecco i piloti che vanno direttamente in Q2: Morbidelli, Quartararo, Oliveira, Bagnaia, A.Espargaro, Binder, Zarco, Vinales, Mir e Rossi.

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