MotoGP 2021. GP di Catalunya a Barcellona: successo di Miguel Oliveira
MONTMELÒ - Sembrava che Fabio Quartararo potesse dominare, ma così non è stato.
Come previsto, Quartararo ha perso posizioni in partenza, poi un errore lo ha retrocesso fino alla quinta posizione. Con calma e velocità, Fabio ha recuperato e quando al 12esimo giro è andato al comando, si pensava potesse allungare facilmente.
Così non è stato, perché Miguel Oliveira, unico con la dura anteriore, gli è rimasto attaccato e all’inizio del 14esimo giro ha sfruttato alla grande il motore della Ktm, riportandosi al comando.
Quartararo è rimasto lì, il distacco oscillava tra 0”2-0”4, con l’uno che replicava ai tempi dell’altro. A tre giri dalla fine, Fabio ha forzato, ma, incredibilmente, si è aperta la tua: è volato via il para petto, la cerniera completamente aperta.
Fabio ha sbagliato alla prima curva, è finito lungo, per rientrare in pista ha tagliato la curva e per questo, a fine gara, è stato giustamente penalizzato con 3 secondi, retrocedendo quindi da terzo a quarto. Ma che pericolo quei due giri finali con la tuta completamente aperta: è consentito dal regolamento? E’ stato un rischio pazzesco.
Bravo Oliveira, bravo Zarco
Senza più Quartararo a dargli fastidio, Oliveira sembrava avesse vita facile, ma Johann Zarco gli si è avvicinato fino ad arrivargli in scia nell’ultimo giro: un passaggio in più e avrebbe vinto il francese, che si conferma molto solido e costante: adesso è a 17 punti da Quartararo.
Per Oliveira e la Ktm una grandissima vittoria, molto importante e significativa. Ma che bello vedere comunque due Ducati sul podio, anche se Jack Miller ha potuto sfruttare la penalizzazione di Quartararo.
Marquez e Rossi a terra
Quinto posto, deludente, per Joan Mir: il campione del modo ha ragione, la Suzuki deve lavorare per tenere testa a Ktm, Ducati e Yamaha.
Altra caduta per Marc Marquez, questa volta all’ottavo giro alla curva 10: stava andando forte, era sesto, in progressione. A terra anche Valentino Rossi, sempre alla 10, al 16esimo giro: dopo una brutta partenza, Valentino era 11esimo.
Caduta anche per Danilo Petrucci, che GP dopo GP vede allontanarsi inesorabilmente la riconferma. Che peccato.
Sotto tono tutti gli italiani, con Francesco Bagnaia settimo dopo una lunga sfida con Binder, Franco Morbidelli solo nono dopo essere stato grandissimo protagonista in prova. E’ un momento difficile.
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GP di Catalunya 2021 - La classifica della MotoGP
Pos. | Points | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time/Gap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | 88 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 166.1 | 40'21.749 |
2 | 20 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Pramac Racing | Ducati | 166.1 | +0.175 |
3 | 16 | 43 | Jack MILLER | AUS | Ducati Lenovo Team | Ducati | 166.0 | +1.990 |
4 | 13 | 20 | Fabio QUARTARARO | FRA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 166.0 | +4.815 |
5 | 11 | 36 | Joan MIR | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 165.7 | +5.325 |
6 | 10 | 12 | Maverick VIÑALES | SPA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 165.7 | +6.281 |
7 | 9 | 63 | Francesco BAGNAIA | ITA | Ducati Lenovo Team | Ducati | 165.5 | +8.175 |
8 | 8 | 33 | Brad BINDER | RSA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 165.5 | +8.378 |
9 | 7 | 21 | Franco MORBIDELLI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 165.0 | +15.652 |
10 | 6 | 23 | Enea BASTIANINI | ITA | Avintia Esponsorama | Ducati | 164.8 | +19.297 |
11 | 5 | 73 | Alex MARQUEZ | SPA | LCR Honda CASTROL | Honda | 164.6 | +21.650 |
12 | 4 | 10 | Luca MARINI | ITA | SKY VR46 Avintia | Ducati | 164.6 | +22.533 |
13 | 3 | 30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 164.2 | +27.833 |
14 | 2 | 89 | Jorge MARTIN | SPA | Pramac Racing | Ducati | 164.1 | +29.075 |
15 | 1 | 32 | Lorenzo SAVADORI | ITA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 163.4 | +40.291 |
Not Classified | ||||||||
27 | Iker LECUONA | SPA | Tech 3 KTM Factory Racing | KTM | 165.3 | 8 Laps | ||
46 | Valentino ROSSI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 164.9 | 9 Laps | ||
41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 165.5 | 14 Laps | ||
93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 165.0 | 17 Laps | ||
9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Tech 3 KTM Factory Racing | KTM | 163.2 | 19 Laps | ||
44 | Pol ESPARGARO | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 163.5 | 20 Laps |
Il 90% dei commenti riguarda il perculeggiamento a Rossi o la critica alla direzione gara per la disavventura di Quartararo.
Grazie Michelin.
Sinceramente sono convinto che il recupero di Ducati rispetto all'anno scorso sia dovuto all'anteriore Michelin, che però è stata fatta più per aiutare Honda.
L'effetto collaterale sono stati i due passi indietro di KTM, che però è tornata a martellare come per... magia.
Una modifica al telaio dicono... ma stiamo scherzando?
Ci sono squadroni di centinaia di ingegneri nipponici a quotidiano rischio harakiri, che nei laboratori Honda stanno impazzendo da anni per far stare in piedi la RC213V e mo' ci vogliono far credere che in Austria in 10 giorni, con due saldature e un calcio ben assestato al traliccio , annullano un gap di 15 secondi?
Dai, ma basta!