Si torna a Silverstone per l’11esima volta dopo il ritorno del motomondiale su questo tracciato nel 2010. Nel 2019, ultima gara disputata qui, si impose Alex Rins dopo un entusiasmante arrivo in volata con Marc Marquez, battuto per appena 13 millesimi. Un tracciato favorevole alla Suzuki, che qui ha trionfato anche con Maverick Vinales nel 2016, riportando la Casa giapponese sul gradino più alto del podio dopo nove anni. Insomma, un’occasione da sfruttare… Ecco i più del 12esimo appuntamento stagionale.

Il più atteso

Marc Marquez. Per me è il pilota più atteso, perché difficilissimo da decifrare dopo quanto accaduto in gara in Austria2, con Marc velocissimo sull’asciutto, dopo essere stato in difficoltà durante le prove. Che Marquez vedremo, quello fenomenale della domenica o quello fisicamente affaticato delle prove? Non vedo l’ora di scoprirlo.

Il più in forma

Fabio Quartararo. E’ in testa al campionato, con grande merito, sta facendo una grandissima differenza rispetto a tutti gli altri piloti Yamaha, sta guidando in maniera strepitosa: decisamente in grande forma.

Il più speranzoso

Joan Mir. Da qui in avanti, arrivano piste teoricamente favorevoli a lui e alla Suzuki: Joan Mir ha dichiarato che per vincere in titolo bisogna conquistare almeno 2-3 GP: Silverstone è uno di quelli alla sua portata, perlomeno sulla carta. Il campione del mondo arriva in Gran Bretagna con grandi speranze.

Il più in debito con la fortuna

Pecco Bagnaia. Sono tra quelli convinti che fortuna e sfortuna siano marginali nello sport, ma nel caso di Pecco è giusto dire che è stato un po’ sfortunato fino adesso: come dice lui, ha bisogno di una gara “normale”. Lo speriamo tutti, anche se Silverstone non è una pista troppo favorevole alla Ducati: una vittoria, nel 2017 (Dovizioso) e una pole nel 2018 con Lorenzo che partiva favorito. Ma poi non si corse…

Il più carico

Brad Binder. Dopo l’incredibile successo austriaco, il pilota della Ktm arriva a Silverstone decisamente carico.

Il pilota Ducati più in forma

Jorge Martin. Un primo e un terzo posto nelle ultime due gare, due pole consecutive: il debuttante è sicuramente il pilota Ducati più in forma. Ma Silverstone è più complicata da imparare: saprà confermarsi anche su un tracciato così lungo e difficile? Non sarà così semplice, ma ha le qualità per riuscirci.

Il team degli opposti

Yamaha/Petronas. La squadra malese schiera il pilota più esperto del motomondiale (ovviamente Valentino Rossi) e quello al debutto assoluto in questa categoria (Jake Dixon).

Il più bisognoso di un risultato

Alex Rins. Sta vivendo un periodo difficilissimo, forse il peggiore da quando è in MotoGP: ha bisogno di un riscatto. Silverstone è una buona occasione, qui lo spagnolo ha vinto in Moto3 (2014) e MotoGP (2019).

I favoriti del mondiale

Ecco come cambiano dopo 11 gare le mie percentuali sui favoriti al titolo: Quartararo 60%; Mir 25%; Bagnaia 10%; altri 5%