MotoGP 2021. GP di Stiria. Dani Pedrosa wild card al Red Bull Ring: "Rientro per puro piacere"
Dani Pedrosa è un’autentica Leggenda della MotoGP insieme ai grandi del passato, ed è molto amato anche in Italia. Il suo ritorno in pista allo Spielberg sarà seguito con passione. Dani non potrà correre tra i primi, questo è chiaro: è fermo dal 2018 e tre anni sono tanti con la rapida evoluzione della MotoGP. Ma se ha deciso di rientrare almeno per una gara deve avere delle motivazioni. E su Motosan così ha spiegato.
“Il mio obiettivo in Austria - ha detto - è testare la moto in gara: dobbiamo pensare alle qualifiche e dobbiamo verificare le prestazioni dopo aver coperto la distanza della gara già nelle prove. Dovrò adattarmi alle nuove strategie di gara e familiarizzare con tutte le parti più tecnologiche della moto mentre guido con altri piloti. Le mie aspettative per questo evento sono chiare: lo faccio solo per il mio piacere e per quello del pubblico, dopo tanto tempo dalla mia ultima corsa”.
Il collaudatore della KTM, da molti indicato come il protagonista centrale della rapida crescita delle moto arancio negli ultimi due anni, testerà forse anche qualche innovazione sulla sua RC 16, magari anche soltanto nella ciclistica. Ma naturalmente il suo rientro rappresenta un lancio di immagine per KTM sulla pista di casa.
Ci sarà pressione? Pedrosa non lo nega. E’ un pilota esperto (tredici stagioni in MotoGP con la Honda…), ma la situazione sarà nuova anche per lui.
“Dovrò verificare se si accende di nuovo la spia della corsa. E’ difficile dire come sarà la mia gara in Austria perché è passato molto tempo dalla mia ultima gara, e la mentalità dei test è diversa da quella delle corse sia per me sia per il mio team di meccanici. Ci adatteremo: l’obiettivo del fine settimana è fare bene”.
Signori si nasce.