La notizia era ampiamente nell'aria, dopo lo scoop di AS - che dà Vinales già d'accordo con Aprilia per il 2022 - e la mancata smentita delle due parti, Maverick stesso e Yamaha, durante il weekend. Oggi è arrivata la conferma, con uno stringatissimo comunicato ufficiale che annuncia il divorzio fra lo spagnolo - campione del mondo Moto3 nel 2013 - e la Casa di Iwata. Insieme dal 2017, Maverick e il team ufficiale Yamaha hanno conquistato insieme otto vittorie in classe regina.

È naturalmente ancora prematuro fare ipotesi sul futuro di entrambi. Il comunicato si limita ad annunciare come il contratto fra i due (che li avrebbe dovuti vedere insieme fino a fine 2022) terminerà in anticipo a fine stagione.

Maverick Vinales: "Questa partnership ha significato molto per me negli ultimi anni, ed è stato difficile decidere di andarmene. In queste stagioni insieme, abbiamo ottenuto grandi risultati e affrontato grandi difficoltà, ma il sentimento comune è di rispetto e apprezzamento. Rimango completamente determinato e farò del mio meglio per ottenere i migliori risultati nel resto della stagione."

Lin Jarvis: "È triste salutare Maverick a fine anno. Siamo a metà della nostra quinta stagione insieme, e nel corso degli anni abbiamo vissuto tanti alti e bassi. Dopo il GP di Germania, che è stato il più difficile della nostra carriera insieem, abbiamo parlato a lungo giungendo alla conclusione che sia nei migliori interessi di entrambi prendere strade separate per il futuro. Yamaha si impegnerà al massimo - come abbiamo sempre fatto - per dare il massimo supporto a Maverick e terminare questa stagione nel miglior modo possibile."