MotoGP 2022. Addio Suzuki, chi subentra in MotoGP?
Dorna non ci sta e, contratto alla mano, è pronta a far valere gli accordi stipulati con Suzuki: "Non può lasciare la MotoGP unilateralmente" ha spiegato la società spagnola che gestisce il motomondiale.
Intanto però, nello stesso comunicato, Dorna ha aggiunto di continuare "a ricevere alti livelli di interesse da parte di un certo numero di fabbriche ufficiali e di team indipendenti che cercano di unirsi alla griglia della MotoGP" e questo interesse "è stato riconfermato nelle ultime 24 ore".
Dorna ha spiegato che comunque andrà a finire la decisione sul numero di moto e piloti spetta a lei: "Se Suzuki dovesse partire dopo un accordo tra le due parti, Dorna deciderà il numero ideale di piloti e team che correranno nella classe MotoGP a partire dal 2023".
Chi al posto di Suzuki?
Dorna nel comunicato ha parlato sia di fabbriche ufficiali che di team indipendenti. Da tempo il team Leopard spinge per entrare in MotoGP. Attualmente è in Moto3 con i piloti Dennis Foggia e Tatsuki Suzuki.
Un'ipotesi è quella che vede un accordo tra Leopard e Aprilia per creare un team satellite della casa di Noale. Anche Razlan Razali era stato accostato ad Aprilia come possibile team manager della squadra satellite. Al contempo gira da un po' nel paddock la voce che vuole la VR46 pronta a lasciare Ducati e diventare team satellite di Yamaha.
L'affaire-Suzuki è uscito ieri e la notizia ha colto tutti di sorpresa, a cominciare dal team manager Livio Suppo che si è trincerato dietro a un no-comment e che fino a pochi giorni fa parlava pubblicamente di strategie per il 2023 e di attendere, a giorni, comunicazione del budget da Suzuki per trattare i rinnovi di contratto dei piloti.
Una situazione di crisi che potrebbe trasformarsi in un'occasione per Leopard o per qualche altro team che aspira al salto di categoria.
Leopard Racing è una squadra motociclistica italo-lussemburghese fondata da Flavio Becca nel 2014. Lo sponsor è Leopard Natural Power Drink, una bevanda energetica frizzante a base di frutta. Ha vinto 3 campionati di Moto3: 2015 con Danny Kent, 2017 con Joan Mir e 2019 con Lorenzo Dalla Porta.
1) sviluppare un motore ad alte prestazioni partendo da un foglio bianco.
2) sviluppare un prorotipo vero senza partire da una base esistente.
Quindi, la vedo ancora una cosa molto improbabile nel breve periodo o nei prossimi 30 anni, dato che non hanno ancora cambiato la loro mentalita', ovvero quella di copiare cambiando qualche dettaglio (loro dicono "migliorare")
Paolo
from Qingdao, China