MotoGP 2022. GP del Portogallo, Johann Zarco: "Decisivo il warm up". Joan Mir: "Mai stato così forte". Aleix Espargaro: "Siamo da podio"
Il trio che non ti aspetti, ma a dir la verità questa MotoGP 2022 ha talmente tante variabili ed è così equilibrata che fare pronostici è pressoché impossibile.
E infatti i tre in prima fila sono Johann Zarco, per primo sorpreso della pole, Joan Mir, al miglior risultato in qualifica e Aleix Espargaro.
I tre si sono confrontati nella conferenza stampa del sabato post-qualifiche e hanno parlato delle condizioni meteo, delle tante cadute e dell'importanza che avrà il warm up di domani mattina, presumibilmente l'unica sessione asciutta prima della gara, quella necessaria per carpire più informazioni possibili per la corsa del pomeriggio.
Zarco: "Decisivo il warm up di domani"
"Non mi aspettavo di fare la pole - ha detto il pilota francese - soprattutto in queste condizioni. Nel penultimo giro c’è stata la caduta di Pol Espargaro e la bandiera gialla e all’ultimo giro ho spinto al massimo e questa pole mi rende molto felice. Aver preso questa confidenza oggi mi rende fiducioso per domani".
Che impressioni hai per domani?
"Domani la gara dovrebbe essere sull’asciutto, qui abbiamo l’esperienza di ottobre, quando abbiamo corso l’ultima volta. È difficile dire che condizioni ci saranno, sarà decisivo il warm up"
Zarco è il pilota con più pole nella classe regina (7) a non aver ancora vinto un gran premio. Un giornalista gli ha fatto notare che di solito i poleman di solito vince a Portimao...
"Non lo so, di solito è un vantaggio e spero di sfruttarlo domani. Sono contento della pole"
Mir: "Mi sento più forte di sempre"
Come è andata oggi?
"Le qualifiche di oggi sono stati molto difficili per tutti, anche per le molte cadute. Penso sia stato giusto mettere subito le slick. Sono felice per la posizione ma soprattutto per la fiducia e la confidenza che abbiamo con la moto, in crescita dal Qatar. Mi sento più forte di sempre. Concordo con Zarco: il warm up di domani è decisivo. Cominciare dalla prima fila ti permette di non doverti preoccupare troppo di dover partire indietro"
Sulla stagione...
"Fino a ora sono stato molto costante ma a partire da Austin ho notato qualcosa, non mi piace la pista del Texas ma sono riuscito a fare una buona gara. Sto migliorando sempre di più con questa moto. Sto facendo dei passi avanti e mi sembra che non torniamo indietro"
Espargaro: "Posso lottare per il podio, l'Aprilia è forte dappertutto"
Sulle qualifiche sul bagnato...
“Dispiace dirlo ma ho avuto paura, quando sei ai box e vedi la Q1 con così tante cadute devi mantenere la concentrazione e non è facile. Sono state qualifiche difficili, stamattina a colazione dicevo ‘sarà difficilissimo, speriamo nella top ten’ e invece sono in prima fila. Alla fine mi sono sentito forte con le slick, bisognava stare molto concentrati e restare in sella fino agli ultimi giri e poi rischiare. Speriamo che domani non piova e speriamo di fare un bello spettacolo"
Pensi di poter vincere domani?
"È bello partire davanti e possiamo lottare per il podio. Aprilia è veloce dappertutto, non ho dubbi e non li avevo neanche dopo l’Argentina. Sono stato veloce da tutte le parti e la conferma è arrivata in America dove sono arrivato a soli 11 secondi dal vincitore e per me va bene perché sono lento su quel circuito. Penso sarà un bell’anno per noi, la moto è competitiva su tutti i tracciati. Non cambio molte cose da un tracciato all’altro. Sono convinto che domani potremo lottare per il podio"