Abbiamo pubblicato recentemente la prova dello scooter elettrico Yamaha Neos. La casa giapponese è fortemente impegnata nello sviluppo dell'elettrificazione, un percorso cominciato nel 1991 e che entro il 2035 vedrà il 20 dei modelli Yamaha elettrificati.

Una interessante iniziativa di promozione e sviluppo tecnico è quella che riguarda lo scooter E01. Non si tratta di un modello in vendita, ma che sarà utilizzato da compagnie di sharing e che soprattutto verrà dato a utenti per un periodo di tre mesi, in modo da poter raccogliere dati sull'utilizzo dello scooter, informazioni sull'uso e opinioni da parte degli utenti.

Le informazioni saranno raccolte tramite un'apposita applicazione per smartphone, con l'uso di GPS, statistiche di utilizzo e ricarica e attraverso appositi questionari.

Inizia il Giappone, con cento esemplari E01 che saranno noleggiati a partire dal primo luglio prossimo per un periodo di tre mesi al costo di 145 euro al mese, assicurazione compresa.

Questo esperimento sul campo sarà condotto anche in Europa, Taiwan, Thailandia, Indonesia e Malesia, ovvero in aree differenti per clima e aspetti sociali.

Tecnicamente l'E01 utilizza una batteria fissa agli ioni di litio da 4,9 kWh, offre un'autonomia media di 104 km e sviluppa una velocità massima di 100 km/h.

Il motore offre una potenza massima di 11 cavalli a 5.000 giri e una coppia massima di 30 Nm a 1.950 giri. Dispone di controllo di trazione di tre modalità di guida, di frenata rigenerativa e di velocità di spostamento a 1 km/h per agevolare le manovre di parcheggio. La trasmissione finale è affidata a una cinghia dentata.

Dalla presa domestica la ricarica completa si ha in 5 ore, con un caricatore rapido si arriva al 90% di ricarica in un'ora di tempo. Di serie viene dato un caricatore portatile che si può alloggiare nel vano portacasco sotto la sella, ma sono poi disponibili caricatori rapidi da installare in strutture specifiche.

Esteticamente simile al modello Yamaha NMAX 125 alimentato a benzina, l'E01 ha una costruzione interamente dedicata.

fonte Car.watch.jp