MotoGP 2022. GP del Regno Unito a Silverstone, Pecco Bagnaia non guarda in faccia a Fabio Quartararo: "Penalità ingiusta ma bisogna approfittarne"
Tre vittorie nelle ultime sei gare ma anche altrettante cadute. È stato un Pecco Bagnaia da tutto-o-niente nella prima parte della stagione ed è consapevole che così non si vincono i mondiali: "Se voglio avere una possibilità di vincere il campionato devo essere in grado anche di finire le gare, non si può sempre vincere. Dovremo essere competitivi però completando anche le gare" ha detto nella conferenza stampa del giovedì di Silverstone, il primo GP dopo le 5 settimane di pause a cavallo tra giugno e luglio.
"Sono contento di essere tornato, cinque settimane sono lunghe, l’anno scorso qui a Silverstone sono stato competitivo fino alla gara, penso che quest’anno sarò più competitivo fin dall’inizio".
Cosa ne pensi di Portimao prima gara nel 2023 al posto del Qatar?
"Beh si dice sempre che i valori veri si vedono in Europa... Vedremo se partendo dall'Europa cambierà qualcosa rispetto agli anni scorsi"
Sulla penalità inflitta a Quartararo dopo Assen Bagnaia ha le idee chiare...
"In Qatar io ho fatto un errore simile a Fabio (prima gara: stese sé stesso e Martin, ndr) e non ho ricevuto penalità mentre Taka ha fatto guida irresponsabile e andava sanzionato. Non sono d’accordo con la penalità inflitta a Fabio. Comunque noi dobbiamo approfittare del fatto che lui farà un long lap penalty"
"Devo ancora parlarci ma posso dire che è stato uno dei piloti più importanti e in Ducati ha fatto una carriera fantastica"
Un giornalista è tornato sull'incidente di Ibiza chiedendo come avesse reagito se la MotoGP o la Ducati lo avesse sanzionato ma Bagnaia ha tagliato corto...
"L’incidente a Ibiza è stato un errore che ho commesso e ho ammesso le mie responsabilità sui social chiedendo scusa, ma non influisce sul campionato di MotoGP"
Spagnolo o francese?
Suona già male così