Le Mans - Che Enea Bastianini! Tre vittorie in sette GP, un successo straordinario, costruito con una buona partenza, la solita gestione impeccabile, un attacco da applausi al 21esimo giro. Poi la replica di Pecco Bagnaia, che però finisce lungo due curve più tardi, per cadere definitivamente e sprecare così un’altra, importantissima occasione.

Bastianini aveva preso un paio di decimi di margine quando il rivale è caduto: a quel punto ha dovuto solo gestire fino al traguardo. Ma la sensazione è che Bagnaia non avrebbe tenuto il suo passo.

Bagnaia, che errore

L’errore di Bagnaia è molto grave e molto pesante per il mondiale: Bagnaia è a 46 punti dalla vetta. Andato in testa al quarto giro con un grande sorpasso a Miller, Pecco sembrava avere la vittoria in pugno, ma Bastianini ha cominciato ad avvicinarsi, fino ad attaccarlo, come detto, al 21esimo giro.

Bagnaia ha replicato da campione, ma poi è finito lungo liberando la strada a Bastianini: forse si è innervosito e ha sbagliato definitivamente.

Terzo podio consecutivo dell’Aprilia

Aleix Espargaro ottiene il terzo podio consecutivo, il quarto della stagione: è secondo nel mondiale a 4 punti dalla vetta. Espargaro è stato bravissimo a resistere a tutti gli attacchi di Quartararo, partito malissimo.

Fabio ne aveva di più, ma non ha trovato il modo di passare, sempre troppo penalizzato da una Yamaha troppo lenta in rettilineo. Fabio mantiene il primato in classifica, ma adesso arrivano piste molto complicate per lui.

Suzuki a terra

A terra a entrambe le Suzuki: Rins al terzo giro mentre era terzo è molto vicino ai primi; Mir al 14esimo mentre era quarto e sentiva il profumo del podio.

A terra anche Jorge Martin, un’altra volta ancora. Solo sesto Marc Marquez, comunque primo pilota Honda al traguardo: così, però, è molto dura per lui. Ottava la prima KTM, del solito Binder.

Giri importanti

Giri importanti:

- 3, caduta di Rins mentre era terzo;

- 4, sorpasso di Bagnaia su Miller alla 7;

- 6, Quartararo prova su Espargaro, ma va lungo e perde 0”5;

- 12, Bastianini secondo;

- 14, caduta di Mir, era quarto; Marquez leggermente largo, Zarco quinto;

- 21, Bastianini primo alla tre, Bagnaia largo e Bastianini primo, cade Bagnaia alla 14;

classifica finale motogp