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MotoGP 2022. GP di Valencia. Quartararo è veloce. Ma non basta #lanotiziainprimafila [VIDEO]

- La prima giornata di prove è andata come previsto: il pilota della Yamaha è partito subito all’attacco, mentre Bagnaia l’ha presa con calma. Fabio ha il passo migliore, ma ci sono tre Ducati davanti a tutti e sono quattro le Desmosedici nei primi cinque: anche la velocità del francese può fare poco contro tanti avversari

Fabio Quartararo è velocissimo, ha il passo migliore, ma non basta. Perché al di là di quello che sta facendo Francesco Bagnaia, nono, rallentato un po’ dalla tensione, ma comunque più che discreto nella sua azione,

Quartararo ancora una volta sbatte contro un muro di Ducati molto competitive. Se Fabio potesse partire davanti a tutti, allora diventerebbe difficilissimo batterlo, ma la sensazione è che le possibilità per lui di conquistare la prima fila in qualifica siano molto, molto basse. Un buon vantaggio per Bagnaia, che è stato ancora una volta impeccabile nel mantenere la calma: il rivale ha provato subito a metterlo sotto pressione, mettendo insieme una serie di giri velocissimi, ma pur non riuscendo a trovare il miglior bilanciamento della sua Ducati nelle FP1, Pecco non si è scomposto, ha continuato per la sua strada, sicuro di un metodo di lavoro vincente. Ma anche sapere che ci sono tante Ducati che vanno forte, questa volta è un vantaggio per Bagnaia, così come lo è la competitività di Marc Marquez con la Honda e quella delle due KTM, sempre efficace su questo tracciato. Tutti potenziali alleati, seppure involontari, di Bagnaia: ecco perché per Fabio si fa sempre più dura. Essere il più veloce, non gli può bastare.

E’ questo l’argomento de #lanotiziainprimafila di oggi. Qual è la vostra opinione?

  • roby990smt
    roby990smt, Giulianova (TE)

    Incredibile si parli ancora di un mondiale chiuso da oltre un mese….
  • keisuke2169
    keisuke2169, Saronno (VA)

    Fabio non deve solo vincere, ma deve sperare che Bagnaia raccolga meno di due punti. Per questo, anche se le possibilità rimangono poche, che ci siano tante moto veloci in pista, resta un vantaggio per il francese.
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