MotoGP 2022. Maverick Vinales: "Il 2021 è stato difficile e mi ha cambiato"
Il pilota Aprilia Maverick Vinales ha rilasciato un’intervista video a MotoGP.com: “L'anno scorso – ha detto - è stato molto stressante per me, per diverse ragioni, non solo sulla moto, anche nella mia vita privata”.
Le vicende 2021 di Vinales sono uno dei punti filoni narrativi più interessanti della serie MotoGP Unlimited (qui le 10 cose più importanti). Il pilota l’anno scorso è diventato papà, poi è passato da Yamaha ad Aprilia e, poco dopo essere arrivato nella casa italiana, ha dovuto affrontare la perdita del cugino Dean Berta, morto in un incidente di gara. Quest'ultimo episodio ha spinto Maverick a pensare di volersi ritirare.
Adesso sta meglio: “Sono diventato molto più rilassato – ha spiegato Vinales a MotoGP.com - cerco solo di capire il mio corpo e dargli abbastanza tempo per riprendersi. Sono molto più selettivo su tutto. Ho iniziato a pensare meno ai problemi e a lavorare molto di più per entrare in contatto con le persone. Mi guardo molto, dentro di me, per stare bene e in salute. Sto bene”.
Riguardo alla salute, psicologica e fisica, Vinales ha approfondito: “Devi avere una routine, un piano e con Fabrizio (Maganzi, il preparatore fisico, ndr) abbiamo un piano di lavoro che seguiamo sempre. Questo mi dà molta tranquillità. Tuttavia non è facile per me, sono sempre stato tra i primi tre o quattro al massimo”. Adesso Vinales è 14esimo in classifica generale con soli 19 punti dopo 4 gare. Il miglior piazzamento ottenuto è il settimo posto dell'Argentina, quando il compagno Aleix Espargaro ha vinto. Tuttavia in Texas, per la prima volta, Maverick ha finito davanti ad Aleix: decimo uno, undicesimo l'altro.
Sulla situazione in Aprilia: “Mi sento molto bene con tutte le persone del team, parliamo di tutto. Lavoriamo duro e miglioriamo gara dopo gara. I progressi arriveranno”.
Sulla vittoria di Aleix in Argentina: “Ero molto contento per il team. Quando il gruppo lavora insieme lo sviluppo è molto veloce. Ho un grande rapporto con Aleix, passiamo molto tempo insieme”.
Sull’Aprilia RS-GP: “È un processo di apprendimento, sono stato molti anni con una moto completamente diversa. Ho bisogno di tempo per lavorare con questa moto senza pressione ma abbiamo il livello e la velocità”.