MotoGP 2022: Morbidelli sostituirà Vinales nel team ufficiale
Estate di riposo forzato per Franco Morbidelli (che in Austria verrà sostituito da Cal Crutchlow) ancora convalescente per l'operazione al menisco, ma con grandi prospettive che si svelano per bocca di Razlal Razali. Il patron del team Petronas, molto diretto come suo solito, ha di fatto ammesso come il futuro di Franco preveda il passaggio nel team interno per l'anno prossimo, in sostituzione di un uscente Maverick Vinales che, al momento, si trova ancora senza una sella per il 2022.
In un'intervista al britannico MCN, infatti, Razali ha spiegato come la Casa madre abbia chiesto un suo nulla osta per lo spostamento di Morbidelli all'interno del team ufficiale. "Anche se non c'è ancora l'ufficialità, Franco dovrebbe andare a sostituire Maverick Vinales nel 2022. È un percorso naturale; del resto, è il sogno di Franco e non sarebbe giusto negargli questa opportunità. Gli abbiamo quindi dato già via libera; adesso la palla è in mano a Yamaha e VR46, che gestisce Morbidelli."
Stante il sempre più probabile ritiro di Valentino Rossi a fine stagione, il team Petronas si troverebbe con una squadra 2022 tutta da definire. Un team che, nelle intenzioni di Razali, tornerebbe verso il suo spirito iniziale di operazione pensata per far crescere e sbocciare piloti giovani; le voci che quindi vorrebbero Dovizioso potenzialmente inseribile nell'operazione malese non trovano conferma nelle parole del patron.
"Senza voler mancare di rispetto a Valentino Rossi, non vogliamo ritrovarci nella stessa situazione l'anno prossimo. La prospettiva Dovizioso è sicuramente allettante, ma nonostante entrambi siano piloti fantastici, il livello attuale è troppo elevato. Valentino è più veloce dell'anno scorso ma fatica a entrare in zona punti, Dovizioso manca da un anno. Noi vogliamo dei ragazzi da far sbocciare, come è successo con Fabio Quartararo, quindi la situazione ideale per me è mettere in pista piloti che non abbiano esperienza di MotoGP."
Il riferimento è ovviamente per le classi inferiori, Razali ha già escluso più volte la possibilità di attingere al Mondiale Superbike dove del resto i due piloti per i quali si vociferano interessi nei prototipi sono stati bloccati dai rinnovi di contratto (Razgatlioglu per due anni, Gerloff per uno) e non si vedono giovani altrettanto promettenti. Il vivaio interno - il team Sprinta Petronas Moto2 - ha al suo attivo Xavi Vierge e Jake Dixon, entrambi non molto interessanti in prospettiva. Tutto da capire, quindi, a chi potranno andare due selle decisamente ambite nella classe regina.
Poi, va bene, qui nel forum c’è qualcuno che non ha visto le gare… pazienza, e mi dispiace un po’ per lui, a dire il vero.
Si è perso qualcosa, anzi… molto.
Molto Morbido, sempre!!!