MOTOGP

MotoGP 2022. Quattro team manager di MotoGP sono d'accordo sulla sprint race: "È cosa buona"

- Ciabatti, Bonora, Puig e Guidotti hanno espresso il loro punto di vista: "Ci sarà extra pressione", "Per i piloti sarà più impegnativo, sarà necessario non rischiare troppo", "Sarà comunque una gara vera", alcune delle riflessioni dei quattro team manager
MotoGP 2022. Quattro team manager di MotoGP sono d'accordo sulla sprint race: È cosa buona

Ramon Forcada non le ha mandate a dire sulla sprint race e anche molti piloti, Fabio Quartararo in testa, si sono detti contrari. Diverso invece il parere di quattro team manager di MotoGP che, intervistati dal sito ufficiale del campionato, hanno commentato positivamente la novità 2023 (qui i dettagli per capire come funzionerà).

I team manager che hanno espresso la loro posizione sono Paolo Ciabatti (Ducati), Paolo Bonora (Aprilia), Alberto Puig (Honda) e Francesco Guidotti (Ktm).

Ciabatti: "Extra pressione perché una gara è una gara"

Il team principal Ducati: "Penso sia il momento perfetto per introdurre qualcosa di nuovo nel format di gare per il weekend, per renderlo più appetibile per gli spettatori della tv e per quelli che vengono in circuito".

Poi ha aggiunto: "Forse questa decisione della direzione gara ha bisogno di un po' di tempo per capire le implicazioni ma da parte nostra il giudizio è positivo".

Sul fatto che comunque sia una gara in più: "C'è un'extra pressione perché una gara è una gara, anche se piccola. Alcuni piloti al momento sono molto veloci nei primi giri e in questo caso penso che sarà divertente perché si deve andare al massimo senza pensare troppo alle strategie o a conservare le gomme per il finale di gara".

Bonora: "Necessario non rischiare troppo"

Bonora: "Per i tifosi sarà una migliore occasione per essere coinvolti, potranno vedere più battaglie in pista". Poi un monito: "È necessario non rischiare troppo durante la gara del sabato per non perdere l'opportunità di correre la domenica".

Sui piloti: "Per loro sarà diverso perché il sabato dovranno guidare diversamente, spingere molto ma anche pensare alla domenica”.

Puig: "Lo show è la gara, per i piloti sarà più impegnativo"

Puig: "Questo format darà chiaramente ai tifosi più gare da guardare, e le gare sono la cosa più bella di questo sport. Lo show è la gara". 

Per i piloti: "Per loro sarà più impegnativo, ma anche molto interessante dal punto di vista del campionato. Ci si può avvicinare a questo nuovo format in modi diversi”.

Guidotti: "Sarà una gara vera, con battaglie vere"

Guidotti: "È ora di dare una svolta per progredire nel nostro sport. C'è molto stress alla fine di una gara ma alla fine le gare sono il motivo per cui siamo qui. Sarà una gara vera, con battaglie vere, quindi il nuovo format sarà il benvenuto con due gare per ogni weekend".

Ancora: "Aggiusteremo e sistemeremo la nostra moto per prepararla alle gare, soprattutto domenica. Non cambierà molto, ma sabato farà più effetto”.

  • patatino1226
    patatino1226, Fosso' (VE)

    però c'è da dire che anni fa i piloti gareggiavano in più categorie in un fine settimana , come ancora fanno i piloti delle gare su strada.Quindi perchè la motoGP non dovrebbe fare la gara del sabato?
  • Nietzsche
    Nietzsche, Omegna (VB)

    E pensare che un po' di tempo fa volevano togliere le ombrelline... Hanno proprio cambiato direzione sul tema spettacolo...
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