Quando ho letto "Marc Marquez provocherà un terremoto fin dalla prima gara con la Ducati. Il suo modo di correre è fare confusione" mi sono chiesto: com'è possibile che Andrea Iannone possa dire certe cose in questo momento della sua vita?

E ho lasciato perdere. Poi dopo un giorno o due queste affermazioni sono apparse su vari media, riprese da una testata del Regno Unito. A quel punto ho scritto prima al fratello di Iannone, Angelo, e poi, con il collega Carlo Baldi, ci siamo messi in contatto con il management del pilota.

Subito dopo aver scritto al fratello Angelo è uscita la storia che vedete qui sotto. 

"Leggo una lunga intervista a un media britannico, in realtà mai rilasciata e una chiacchiera con un giornalista mai conosciuto e mai incontrato", Maniac.

Anche il management del pilota ha smentito l'intervista in cui appunto saltavano all'occhio queste frasi dritte e polemiche nei confronti del 93.

Iannone è pronto a tornare in pista dopo i quattro anni di squalifica e lo farà appunto su una Ducati, nel campionato Superbike. Le sue parole suonavano veramente strane più nei confronti di Ducati che nei confronti del 93.

Perché creare un caos mediatico nei confronti della Casa che ti ha dato la possibilità di tornare? Sembrava improbabile e il pilota infatti ha smentito. Vediamo se il media britannico motorcyclesports.net pubblicherà qualcosa al riguardo. Per adesso la presunta intervista a Iannone è ancora online.