Ha disputato sette gare in Moto3 e ha fatto un podio in Argentina. Ma per questo lavoro e anche per il podio non ha preso un soldo. 

Sembra assurdo ma è così, lo ha raccontato proprio Andrea Migno in un'intervista con il collega Fabio Fagnani, sul suo canale YouTube.

Il pilota classe 1996 ha sostituito dall'Argentina ad Assen l'infortunato Fellon ma adesso è di nuovo in cerca di una sella.

"Ho fatto un mini-contratto per questa serie di gare, ma se ti devo dire la verità - ha detto Migno - non c'è stata nessuna retribuzione per queste gare (si ascolta qui) e nemmeno per il podio".

Insomma, un pilota che compete al massimo livello mondiale della Moto3, che ha vinto gare e fatto podi non ha ricevuto alcun compenso dalla squadra che lo ingaggiato per farlo correre (Migno non ha parlato di eventuali compensi dagli sponsor). 

È una situazione che deve far riflettere.

Migno, quando Fagnani gli ha chiesto di descrivere i piloti dell'Academy con un aggettivo ha detto: "Marini chirurgo, Morbidelli solare, leggero, Bagnaia determinato, Bezzecchi puramente caloroso, Vietti frizzante".

E Migno? "A piedi... in questo momento pensieroso".

Nell'intervista integrale, che trovate qui sotto, Fagnani e Migno hanno affrontato anche altri argomenti. Il pilota romagnolo ha detto di guardare anche alla Supersport ma di sognare anche alla Moto2.