Due vittorie e 11 podi nel motomondiale, in Moto3. Un'esperienza decennale eppure al momento Andrea Migno è senza squadra per il 2023. Una situazione poco piacevole per il pilota di Saludecio (Rimini) che ha raccontato come sta vivendo queste settimane difficili.

"La Moto3 mi ha fatto quasi perdere l'amore per questo sport" lo ha detto con sincerità Migno nell'intervista, poi ha aggiunto: "Ma la passione mi è tornata".

Il fatto, ha spiegato il pilota di 27 anni, è che per correre ci vogliono tanti soldi: "I prezzi, perché di prezzi si tratta, sono insostenibili e mi stanno tagliando le gambe".

Si parla di 400mila euro per la Moto2, 200mila per il Cev e 150mila per il mondiale Supersport, giusto? "Sì".

Migno ha spiegato che sta continuando a parlare con team di Moto2, Cev, Supersport e Civ.

Nel Campionato italiano Migno ha detto che prenderebbe in considerazione sia la categoria Supersport che la Superbike.

E invece faresti un'esperienza negli Stati Uniti come Petrucci? "Sì perché no, mi sono anche informato".

Poi il pilota ha parlato della questione del peso e di quanto secondo lui sia dannoso passare troppi anni in Moto3.

Ha ripercorso anche l'ultima, difficile, annata, iniziata alla grande e finita eclissandosi nelle retrovie.

Lui comunque continua ad allenarsi duramente, in attesa di una chiamata. D'altronde un pilota che ha vinto ed è stato competitivo nel motomondiale merita sicuramente altre chance!