Dopo Uccio Salucci (che mette il Diggia tra i favoriti per il mondiale) anche il team manager ed ex pilota Pablo Nieto ha incontrato i giornalisti. Ecco cosa ha detto.

In che direzione vedi andare il campionato di MotoGP dopo le Sprint. Sembra andare verso il mercato asiatico e quello americano, cosa vorresti vedere?

"La MotoGP sta lavorando molto bene, credo che Dorna stia facendo un ottimo lavoro, il mercato asiatico e quello americano sono importanti e stiamo andando in quella direzione. Però, vedi il calendario e ci sono 14 gare in Europa, quindi il mercato europeo è importante. L'acquisto di Liberty media non è facile come si pensava, ma se arriverà sarà molto positivo per la MotoGP"

Parlando con Diggia ha detto che potrebbe rompere le scatole a Pecco e Marquez... se succederà tu dovrai scontrarti con Tardozzi...

"Mi piacebbe moltissimo (ride, ndr), mi piacerebbe arrivare a un punto in cui addirittura non mi parla, ma in questo momento i protagonisti sono Pecco e Marc"

Su cosa devono migliorare Diggia e Morbidelli?

"Diggia deve lavorare sul giro secco e sull'inizio gara. Adesso dobbiamo vedere come arriverà ai test dopo l'operazione. A fine gara Diggia fa paura, è veloce, risparmia la gomma, fa belle rimonte. Dobbiamo dunque lavorare su giro secco e partenza. Con Franco devo ancora iniziare a lavorare, dobbiamo conoscerci meglio, ma dobbiamo affrontare una situazione in cui lui avrà una moto molto performante a inizio anno e poi dovrà soffrire un po' di più verso la fine"

Come è nata l'idea di mettere il 46 sulla moto?

"È nata a Silverstone, ci sono anche il sole e la luna"

Come si approccia una stagione in cui sembra che ci siano due piloti sopra a tutti?

"Essendo costanti, noi abbiamo una moto ufficiale, dobbiamo costruire a poco a poco, e alla fine dell'anno possiamo essere la sorpresa sia con Diggia che con Franco. Il nostro obiettivo è migliorare quanto fatto l'anno passato"